La sfilata a Mestre per San Sebastiano, patrono della polizia locale | VIDEO
Si è svolta stamattina tra via Piave e via Ca' Marcello. Il sindaco ha ricordato gli sforzi fatti per potenziare il Corpo e riqualificare le zone degradate
L'amministrazione ha scelto simbolicamente la zona di via Ca' Marcello, a Mestre, per celebrare la festa di San Sebastiano, patrono della polizia locale. «Era un luogo abbandonato a se stesso, regno di delinquenza, malaffare e prostituzione», ha ricordato il sindaco Luigi Brugnaro, parlando di una vasta area che adesso è riqualificata e ospita una serie di nuovi ostelli e alberghi. «Abbiamo rafforzato il Corpo di polizia locale - ha detto -. Abbiamo rimesso tanti agenti sulla strada, proprio per contrastare questo tipo di fenomeni. E ci siamo riusciti sistemando i conti della città».
Festa della polizia locale a Mestre
Le celebrazioni sono iniziate stamattina, lunedì 20 gennaio, con una cerimonia religiosa nella chiesa di Santa Maria di Lourdes, in via Piave; dopodiché sono proseguite con la sfilata di un reparto della polizia locale, preceduto dalla banda del Corpo e seguito dai gonfaloni e dalle autorità civili e militari. Il corteo è passato lungo via Piave, via Sernaglia, via Dante, via Stazione e via Ca’ Marcello, fino a giungere piazzetta Tilmar. Il comandante Marco Agostini ha riportato i dati delle attività dell'ultimo anno, mentre il sindaco ha espresso i ringraziamenti e l'orgoglio «per tutti gli uomini e le donne della polizia locale». Quindi ha ricapitolato gli investimenti fatti: «Abbiamo agevolato un ringiovanimento del Corpo, assumendo 200 ragazzi sotto i 30 anni. Abbiamo creato la sezione cinofila, che adesso è un esempio per tutta l'Italia, con grandi risultati. Oggi la polizia locale ha uno spirito più militare, nel senso del senso di responsabilità per ciò che viene fatto».