Trasporto eccezionale: un convoglio da 1000 tonnellate da Marghera a Southampton
Si tratta di due enormi reattori prodotti dalla OCS di Albignasego, in collaborazione con la controllata Tubital di Marghera. Sono partiti durante la notte due giganteschi reattori costruiti nello stabilimento di Tubital a Marghera, società controllata dalla OCS Group di Albignasego. Entrambe le società hanno un’esperienza di oltre cinquant’anni nel settore Oil & Gas legata alla produzione di apparecchiature ad alta pressione, realizzate su specifica del cliente e richieste in tutto il mondo. Gli enormi manufatti – 22 metri di lunghezza e 4 metri di diametro – pesano ben 500 tonnellate l’uno: sono arrivati al porto di Marghera, dove salperanno per essere installati nella Raffineria ExxonMobil a Southampton. Far transitare apparecchi di tali dimensioni risulta essere sempre più complicato e messo a dura prova dalle restrizioni legate alle portate dei ponti che conducono al porto, obbligando la dotazione di sovraponti temporanei, a rinforzo degli attuali. Tali costi non vengono però sostenuti dalle Autorità di competenza, ma gravano sulle aziende private locali, compromettendone il traffico commerciale e di conseguenza l’importanza strategica del porto di Marghera come porto principale del Nord Est d’Italia.