rotate-mobile
78. Mostra del Cinema Lido

Mostra del cinema, cinque italiani in concorso. E al Lido tornano le star di Hollywood

Confermate le restrizioni dell'anno scorso, con sale a capienza limitata e prenotazioni degli accessi. Attesa una folta partecipazione di attori americani

La Mostra del cinema di Venezia torna in grande stile nonostante le restrizioni. A svelare i titoli della nuova edizione, in programma dall'1 all'11 settembre al Lido, è stato il direttore Alberto Barbera, che ha tenuto oggi la conferenza stampa di presentazione. Il cartellone promette bene, con grandi nomi del cinema sia italiano che internazionale. La preapertura è di Andrea Segre: La Biennale di Venezia: il cinema al tempo del Covid è un diario, prodotto dalla Biennale con Rai Cinema e Istituto Luce Cinecittà, sul "dietro le quinte" dell'edizione 2020 della Mostra del cinema, che si è svolta con le limitazioni dei protocolli di sicurezza anti Covid.

Barbera ha sottolineato il ritorno delle grandi major, Warner Bros., Universal e Disney, che riporteranno anche le star di Hollywood a Venezia. Dopo l'edizione dello scorso anno, in cui la pandemia aveva fortemente condizionato la presenza americana al Lido, si annunciano numerosi i film e i divi d'oltreoceano: sono in tutto 17 i titoli targati Usa, tra produzioni e coproduzioni, presenti nel cartellone della 78. edizione.

Il presidente della Biennale, Roberto Cicutto, ha spiegato: «Siamo nell'anno 2 del Covid, ma l'importante è esserci. Lo scorso anno sapevamo poco sulla pandemia, ma siamo riusciti a fare la Mostra del cinema in presenza». Con l'avvento del green pass «dovrebbe esserci una più tranquilla mobilità, ma le restrizioni rimangono le stesse della scorsa edizione»: sale a capienza limitata, prenotazione e assegnazione del posto, controllo della temperatura all'ingresso. Non solo grande attenzione alle norme di sicurezza ma anche alla sostenibilità, con la neutralità carbonica: «Abbiamo istituito un carbon manager plan, che sarà applicato alla 78. Mostra ma anche alle altre prossime manifestazioni della Biennale - ha annunciato Cicutto -. Verranno quantificate tutte le emissioni di gas effetto serra connesse al ciclo di vita della Mostra e dei prossimi eventi».

Cinque italiani in concorso

Ad aprire il concorso, come già annunciato, sarà Madres Paralelas di Pedro Almodovar con Penelope Cruz, Milena Smit, Israel Elejalde, Aitana Sanchez-Gijon e con la partecipazione di Julieta Serrano e Rossy De Palma. Tra i titoli italiani in concorso ci sono: Freaks Out di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria, Pietro Castellitto e Aurora Giovinazzo; È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino (prodotto da Netflix) con Filippo Scotti, Toni Servillo, Teresa Saponangelo, Luisa Ranieri e Renato Carpentieri; Qui rido io di Mario Martone con Toni Servillo, Maria Nazionale, Cristiana Dell'Anna, Antonio Truppo ed Eduardo Scarpetta e America Latina dei fratelli D'Innocenzo con Elio Germano.

Gli altri in concorso: Spencer di Pablo Larrain con Kristen Stewart nei panni di Lady Diana; The Lost Daughter di Maggie Gyllenhaal - tratto dal libro di Elena Ferrante - con Olivia Colman, Dakota Johnson, Alba Rohrwacher e Peter Sarsgaard; Sundown di Michel Franco con Tim Roth e Charlotte Grainsbourg; The Power of the dog di Jane Campion con Benedict Cumberbatch e Kirsten Dunst; Competencia Oficial di Gaston Duprat e Mariano Cohn con Penelope Cruz e Antonio Banderas e Oscar Martinez; Illusions Perdues di Xavier Giannoli con Cecile de France, Xavier Dolan e Gerard Depardieu e The Card Counter di Paul Schrader con Oscar Isaac, Tye Sheridan, Willem Dafoe e Tiffany Haddish.

Fuori concorso, ancora star

Grandi titoli anche nella sezione "Fuori Concorso - fiction": Il bambino nascosto di Roberto Andò con Silvio Orlando; Ariaferma di Leonardo Di Costanzo con Toni Servillo, Silvio Orlando e Fabrizio Ferracane; Halloween Kills di David Gordon Green con Jamie Lee Curtis (che riceverà il Leone d'oro alla carriera); La scuola cattolica di Stefano Mordini con Benedetta Porcaroli, Giulio Pranno, Federica Torchetti e Fabrizio Gifuni; The Last Duel di Ridley Scott (atteso con House of Gucci, che non è ancora pronto) con Matt Damon, Adam Driver, Jodie Comer e Ben Affleck; Last night in Soho di Edgar Wright con Anya Taylor-Joy e, ultimo ma no ultimo, Dune di Denis Villeneuve, uno dei più attesi, con Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Josh Brolin, Stellan Skarsgard, Dave Bautista, Sharon Duncan Brewster, Stephen McKinley Henderson, Zendaya, Chang Chen, David Dastmalchian, con Charlotte Rampling, Jason Momoa e Javier Bardem.

Nella sezione "Fuori Concorso - No fiction", invece, ci sono tra i tanti tre film che raccontano grandi protagonisti della musica nazionale e internazionale: Hallelujah: Leonard Cohen, a journey, a song di Daniel Geller e Dayna Goldfine, Ezio Bosso. Le cose che restano di Giorgio Verdelli e DEANDRÉ# DEANDRÉ storia di un impiegato di Roberta Lena. In occasione della presentazione di quest'ultimo titolo Cristiano De André si esibirà in un concerto in sala darsena dopo la proiezione. Nella sezione "Orizzonti Extra" sarà presentato l'italiano La ragazza ha volato di Wilma Labate, scritto insieme ai fratelli D'Innocenzo, con protagonista la giovanissima Alma Noce. Tra le proiezioni speciali Le 7 giornate di Bergamo di Simona Ventura. Anche in questa edizione non mancherà spazio alle serie tv. Sarà presentata Scenes from a marriage (episodi 1-5) di Hagai Levi con Jessica Chastain e Oscar Isaac.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mostra del cinema, cinque italiani in concorso. E al Lido tornano le star di Hollywood

VeneziaToday è in caricamento