rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Basket

Caboclo rompe con la Reyer: "Per motivi personali non gioco in orogranata"

Non si presenterà a Venezia il giocatore che ha firmato con l'Umana. L'annuncio rompe gli accordi della società, che risponderà per vie legali

Caboclo rompe con la Reyer che agirà sicuramente per vie legali dopo questa decisione. La società ha infatti fatto sapere di aver ricevuto nella tarda serata del 18 settembre una comunicazione dei rappresentanti del giocatore che hanno comunicato l’intenzione dell’Atleta, per asseriti motivi personali, di non presentarsi a Venezia né di giocare per l’Umana Reyer. Sicuramente sirene estere per lui, che aspira all'NBA.

La società scive: "Appare evidente che tale decisione, del tutto inaspettata e appresa con stupore e sconcerto dalla Società, rappresenta una gravissima violazione degli accordi intercorsi tra le parti, i quali – giova sottolinearlo – sono tutt’ora pienamente vigenti e vincolano Bruno Caboclo a svolgere la sua attività di cestista professionista per la stagione sportiva 2023/2024 esclusivamente in favore dell’Umana Reyer Venezia e per nessun altro Club in qualsivoglia Lega e/o Federazione. Pertanto, nella consapevolezza di aver agito con la massima diligenza e professionalità ed essendosi trovata – proprio malgrado – a subire un ingente danno non solo di natura sportiva, in assenza di ravvedimento del Giocatore la Società si riserva di adottare i provvedimenti più opportuni di e di agire nelle competenti sedi per la migliore tutela dei propri diritti e interessi".

Intanto in queste ore si sono presentati l'ala/centro statunitense Aamir Simms e l'ala italo georgiana Giga Janelidze. Queste le loro prime parole. Simms: "Sono molto contento. Ringrazio il Presidente e il coach per avermi dato l'opportunità di essere qui. Non posso che essere soddisfatto dei miei compagni e di questi primi mesi di lavoro. Abbiamo una buona chimica e anche in spogliatoio siamo ragazzi che stanno bene insieme a cui piace ridere e scherzare e quindi avere anche una chimica al di fuori dello spogliatoio". Janelidze: "Ringrazio la società per avermi portato qui e in particolar modo il Presidente, coach Spahija e coach Dalmasson. E' bellissimo, sono veramente felice, stiamo lavorando e migliorando ogni giorno per far vedere il miglior basket possibile".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caboclo rompe con la Reyer: "Per motivi personali non gioco in orogranata"

VeneziaToday è in caricamento