rotate-mobile
social

Perché Bacino Orseolo, a Venezia, si chiama così?

La storia di questo specchio d'acqua a due passi di piazza San Marco e perché porta proprio questo nome

È uno dei luoghi di passaggio più frequentati di Venezia, sarà perché si trova a due passi da Piazza San Marco o perché è il ritrovo di gondole più ampio della città o anche per il fatto che ospita alcuni dei negozi di vestiti più in voga. Fatto sta che Bacino Orseolo è un punto di riferimento di veneziani e turisti. Ma cos'è che dà il nome a questo specchio d'acqua che si affaccia su uno dei lati di Piazza San Marco e funge da luogo di riposo per le gondole? Perché questo bacino si chiama proprio Orseolo? Se ve lo siete sempre chiesto e non avete mai cercato la risposta, vi diamo una mano noi.

Questo bacino prende il nome da uno dei più illustri dogi della Repubblica di Venezia, Pietro Orseolo II eletto nel 991 dall'assemblea popolare come rappresentate ducale. Questo personaggio ha segnato la storia di Venezia non solo a livello politico ma anche folkloristico. Fu proprio durante il suo dogado, infatti, che venne istituita una delle feste più importanti e tradizionali di Venezia, la Festa della Sensa, cioè la festa dell'Ascensione. In occasione di questa festa, in cui viene celebrato il cosiddetto sposalizio tra Venezia e il mare, viene commemorato il fatto che il 9 maggio dell’anno 1000 il doge Pietro II Orseolo soccorse le popolazioni della Dalmazia minacciate dagli Slavi. 

Proprio sul muro del palazzo che si affaccia sul cosiddetto bacino Orseolo è ancora visibile una targa dedicata a Pietro Orseolo II in ricordo del suo contributo allo sviluppo della Repubblica di Venezia. I resti di Pietro Orseolo si trovano nella basilica di San Zaccaria all'interno di un monumento funebre a lui dedicato. 


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Perché Bacino Orseolo, a Venezia, si chiama così?

VeneziaToday è in caricamento