Mestre, riqualificazione del centro? Per l'80% dei cittadini è una priorità
L'indagine del Movimento Consumatori conferma il malcontento per la viabilità. Il progetto importante resta l'area dell'ex Umberto I, il parcheggio più richiesto in piazza XXVII Ottobre
Avanti tutta con la pedonalizzazione del centro di Mestre. Lo chiedono a gran voce otto cittadini su dieci, secondo un sondaggio effettuato dal Movimento Consumatori di Venezia fra i propri iscritti. “Un dato per certi versi sorprendente - come spiega Lorenzo Miozzi, presidente dell’associazione – visto l’ostilità che emerge spesso a livello mediatico su questo argomento. Che l’80% dei mestrini ritenga positivo il progetto di pedonalizzazione è davvero un’ottima notizia”. Dall’indagine emerge che, per metà dei residenti, Mestre negli ultimi dieci anni è peggiorata, ma è di poco inferiore (43,6%) la percentuale di chi la pensa al contrario e cioè che sia invece migliorata. In ogni caso più di trequarti del campione definisce l’attuale amministrazione “poco” o “per nulla” attenta ai problemi della Terraferma.
Per quanto riguarda le opere prioritarie per Mestre (in questo caso era prevista la risposta multipla) per metà dei mestrini la principale è la riqualificazione del centro, considerazione che va a braccetto con il concetto di pedonalizzazione di via Poerio. Poi, in ordine di preferenze, troviamo il progetto dell’ex Umberto primo (44%), i nuovi percorsi del tram (30%), la multisala Candiani e il Museo del 900 (20,8%) e villa Erizzo (16,7%).
La voce “altro” raccoglie il 13,8% delle preferenze: c’è chi indica come priorità il recupero di Forte Marghera, l’allargamento del parco San Giuliano, la sistemazione di via Ca’ Savorgnan, la riqualificazione della zona via Piave-stazione, la manutenzione di strade e marciapiedi, galleria Barcella, il completamento delle piste ciclabili, la riqualificazione delle aree vicino alle scuole.
Per quanto riguarda i parcheggi, il più richiesto è quello di piazza XXVII ottobre (47,2%), seguito da piazzale Leonardo Da Vinci (37,5%) e via Andrea Costa (27,8%). Alla voce “altro” varie risposte, anche ironiche o provocatorie: realizzare parcheggi nella cintura cittadina, farne uno qualsiasi, ma il prima possibile, aprire il park del Candiani 24 ore su 24. Per quanto riguarda la domanda sulla pedonalizzazione, come detto, l’80,6% la ritiene positiva per il futuro della città. “Il nostro sondaggio – spiega Miozzi – conferma ciò che diciamo da tempo. La prima domanda, ovvero se negli ultimi dieci anni Mestre sia migliorata o peggiorata, divide in due il campione, che naturalmente può essere condizionato, oltre che dal proprio personale gusto e dalla propria sensibilità e posizione lavorativa, anche dall’orientamento politico, incline a difendere o ad attaccare le amministrazioni di centrosinistra alla guida della città da vari lustri".
