Ragazza picchiata da senzatetto alla fermata di via Cappuccina

Picchiata e strattonata per aver detto di no alla richiesta di una sigaretta. Non solo. Rimasta da sola con la propria disperazione senza che nessuno tentasse almeno di intervenire per allontanare il malintenzionato. È successo venerdì mattina a una fermata dell'autobus di via Cappuccina. Protagonista della vicenda, suo malgrado, una giovane studentessa del liceo classico Franchetti.

Stava aspettando un'amica alla fermata dell'autobus, zaino in spalla. Voleva percorrere gli ultimi metri che la separavano dall'istituto scolastico in compagnia. A un certo punto, però, l'aggressione. Qualche minuto prima delle otto. Un senzatetto che bazzicherebbe spesso in zona le si avvicina e le chiede una sigaretta. La giovane risponde di no. Di "bionde" non ne aveva, non dando molto peso all'interlocutore. Del resto non si aspettava che l'uomo, una volta che la ragazza ha girato la testa verso la strada, la colpisse con una violenta manata a tutto braccio sulla nuca. Di più. Le iniziasse a tirare i capelli con forza fino a farla urlare. Il tutto senza che nessuno si sia mosso per bloccare il clochard o indurlo ad allontanarsi.

Alla fine il malintenzionato, capendo di aver superato il limite, se n'è andato a piedi facendo perdere le proprie tracce. Lasciando la diciottenne in lacrime alla fermata, soccorsa dall'amica che nel frattempo era scesa dall'autobus. La giovane poi ha chiesto aiuto al personale scolastico, per poi raggiungere il pronto soccorso. Per lei pochi giorni di prognosi, ma d'ora in poi la paura di trovarsi di nuovo faccia a faccia con il senzatetto che l'ha picchiata. Sabato con ogni probabilità verrà depositata denuncia alla polizia municipale.