Policlinico, venti licenziati in tronco in un giorno e altri 35 a breve
Lettere con decorrenza immediata per i lavoratori del San Marco che da tempo lottano per il proprio futuro in ospedale. Molte incertezze su ammortizzatori sociali
La notizia era già passata tempo fa e i sindacati non smettevano di pressare le istituzioni. Si sapeva che lunedì sarebbero arrivate alcune lettere al personale in "esubero" al Policlinico San Marco. Certo nessuno sapeva che non sarebbe stato dato alcun preavviso di licenziamento. Così alcuni lavoratori, soprattutto tecnici amministrativi e ausiliari, che stamattina avevano indossato il camice hanno dovuto toglierlo immediatamente e, anzi, hanno dovuto anche liberare armadietti e scrivanie. Stamattina i licenziamenti "immediati" sono stati almeno una ventina. Altre, si dice 35, arriverrano nelle prossime ore.
E la preoccupazione aumenta quando ci sono incertezze sugli "cuscinetti" sociali: sembra che tutto sia ancora poco chiaro circa i soldi per gli ammortizzatori. E sul futuro dei lavoratori in esubero non si sa nulla: tempo fa alcuni avevano ventilato l'ipotesi di assumerne una parte cospicua nelle case di riposo e nelle struttre assistenziali sotto organico. Altre ipotesi, tra cui quella del sindaco Giorgio Orsoni, ne prevedevano l'assorbimento intero nell'ambito dell'Ulss 12.
