Il pianista e compositore Antonio Fresa racconta tre luoghi d'arte con il concerto "Piano HeArt"
Si riaccendono le luci all’Auditorium Lo Squero della Fondazione Cini sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, dopo la pausa estiva, da settembre a dicembre 2023, per la programmazione autunnale di Asolo Musica – Veneto Musica. Si riprende sabato 30 settembre, alle 16.30, con ancora un progetto musicale del pianista e compositore Antonio Fresa, stavolta in veste di solista intitolato "Piano HeArt".
«Il mio concerto è un “luogo” da cui far partire i propri sogni, le speranze e la riconciliazione con i ricordi – racconta Fresa –. Un microcosmo sonoro che prende vita in questo Auditorium sospeso sull’acqua, pronto a navigare oltre la trasparenza del fondale del teatro, verso la laguna veneziana. Io sarò il capitano di questo viaggio attraverso i racconti, le storie che ci sono in ognuna delle composizioni e la condivisione della musica».
Antonio Fresa, musicista e compositore di colonne sonore, si trova particolarmente a suo agio nella narrazione musicale che accompagna film, documentari e prodotti audiovisivi. Negli ultimi anni ha sviluppato un ulteriore livello di narrazione, il racconto dei luoghi d’arte attraverso la musica. Il concerto, "Piano HeArt", nasce infatti dall’incontro tra il compositore e Ilaria D’Uva, imprenditrice toscana che si occupa di servizi museali e valorizzazione dei beni culturali, che partendo da Pompei, oramai circa 20 anni fa, ha immaginato che i luoghi potessero essere vestiti di musica nelle sue narrazioni per i visitatori attraverso lo strumento dell’audioguida. Una multimedialità in cui nulla è sfondo, ma tutti gli elementi, dalla musica appunto fino alla scelta delle voci narranti, sono linguaggi di un’opera collettiva. Fresa racconta in questo concerto tre luoghi d'arte per i quali ha scritto brani originali suonati al pianoforte, strumento e cuore pulsante delle sue composizioni. I brani fanno riferimento al Tesoro di San Gennaro a Napoli, le Vatican Chapels e il labirinto dedicato a Luis Borges a Venezia. Gli spettatori si immergono in un percorso immaginativo dove una parte di narrazione è nelle immagini e il nucleo centrale di suggestione è nella musica. La realtà viene così aumentata dall'ascolto sonoro. "Piano HeArt" è un viaggio di un'ora circa per esplorare la capacità di un compositore di raccontare storie, luoghi ed arte attraverso i suoni, attraverso la musica. Con biglietto integrato il pubblico avrà la possibilità di visitare la Fondazione Cini, il Labirinto Borges, il Bosco con le Vatican Chapels e il Teatro Verde.