Emergency: presentazione dell'ultimo libro di Gino Strada all'Ateneo Veneto
Sarà presentato all'Ateneo Veneto di Venezia l’ultimo libro di Gino Strada, dal titolo Una persona alla volta. Partecipano Simonetta Gola, direttrice dell’ufficio comunicazione di Emergency e curatrice del libro, Marianna Aprile, giornalista e scrittrice, Andrea Pennacchi, attore e drammaturgo. Aprono l’incontro il saluto di Antonella Magaraggia, presidente dell’Ateneo Veneto, e l’introduzione di Mara Rumiz, responsabile dei progetti Emergency a Venezia.
"Una persona alla volta" è il racconto in prima persona di un impegno durato tutta la vita, il cui obiettivo non è mai risuonato così urgente e la cui voce non è mai mancata così tanto come in questi giorni in cui un nuovo conflitto porta la distruzione alle porte dell’Europa: «Dopo anni passati tra i conflitti mi sono scoperto saturo di atrocità, del rumore degli spari e delle bombe. E lì, in Afghanistan, dove avevo vissuto per tanti anni operando feriti, non ce l’ho fatta più a sopportare l’idea di una nuova guerra. Così alla vigilia di un’altra ondata di sofferenza e di morte ho detto il mio “no”: basta con la guerra, basta uccidere mutilare infliggere atroci sofferenze ad altri esseri umani», scrive Strada.
Dall’infanzia nel quartiere operaio di Sesto San Giovanni, la Stalingrado d’Italia, al lavoro a Kabul come chirurgo di guerra e alla visita a Hiroshima, il libro narra appassionatamente le radici delle idee che lo hanno ispirato giorno dopo giorno, convincendolo della radicale necessità di garantire a chiunque il diritto a una sanità di eccellenza. «Non un’autobiografia, un genere di cosa che proprio non mi piace, ma le cose più importanti che ho capito guardando il mondo dopo tutti questi anni in giro», come scrive nella prefazione.
I proventi del libro spettanti all’autore verranno devoluti a Emergency.