Comunali 2020

Vittoria di Brugnaro, sarà sindaco di Venezia per altri cinque anni

Il primo cittadino uscente riconfermato con circa il 55% delle preferenze

La Redazione 22 settembre 2020 08:16

Luigi Brugnaro ha vinto al primo turno le elezioni per il sindaco di Venezia, andando oltre il 54% delle preferenze, e siederà per altri 5 anni sulla poltrona di Ca' Farsetti. Il principale sfidante, Pier Paolo Baretta, si è fermato poco al di sotto del 30% e si è congratulato con Brugnaro per la vittoria.

IL DISCORSO DI BRUGNARO E I FESTEGGIAMENTI

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Risultati definitivi - Nel comune di Venezia hanno votato per le elezioni amministrative 128.025 cittadini (il 62,23% degli aventi diritto). Luigi Brugnaro è sindaco con il 54,14% dei voti e la sua coalizione avrà 22 seggi al Consiglio comunale. Tra i candidati seguono Pier Paolo Baretta (centrosinistra) con il 29,27% e 9 seggi; Marco Gasparinetti (Terra e Acqua 2020), con il 4,06%, sarà consigliere comunale, così come Sara Visman (Movimento 5 stelle) con il 3,91%, Stefano Zecchi (Partito dei Veneti) con il 3,52%, Giovanni Andrea Martini (Tutta la Città insieme) con il 3,49%.

Alessandro Busetto (Partito comunista dei lavoratori) con lo 0,65%, Marco Sitran (Civica Sitran) con lo 0,49%, Maurizio Callegari (Italia Giovane Solidale) con lo 0,46% non hanno ottenuto voti sufficienti per accedere al Consiglio comunale.

Per quanto riguarda le singole liste a sostegno dei principali candidati: la lista Luigi Brugnaro sindaco ha ottenuto il 31,67% dei voti, Lega 12,37%, Fratelli d'Italia 6,56%, Forza Italia 2,72%, Civica Le Città 0,96%. Per Baretta: Partito Democratico 19,18%, Verde Progressista 4,93%, Italia Viva 3,60%, Italia in Comune 0,80%, Idea Comune 0,66%. Per Martini: Tutta la Città insieme 2,52%, Per Mestre e Venezia 0,90%.

18.00 - Brugnaro: «I cittadini hanno fatto una scelta civica, hanno premiato una squadra che mette al centro il lavoro e la sicurezza». Con 239 sezioni scrutinate su 257 Brugnaro è al 54,16%, Baretta al 29,28.

Le parole del sindaco: «Vittoria di un progetto civico, i cittadini hanno scelto il partito del fare»

17.00 - Con 215 sezioni scrutinate su 257, Brugnaro è al 54,56% di preferenze (la lista fucsia è al 32,02%), Baretta al 28,89%. Terza Visman del M5s con 4,04%. Brugnaro è arrivato poco dopo le 17.30 al punto fucsia di via Poerio, a Mestre, applaudito dai sostenitori, e ha commentato il risultato ringraziando tutti i suoi collaboratori.

16.00 - Il candidato per il centrosinistra, Pier Paolo Baretta, si è complimentato con Luigi Brugnaro per la riconferma a sindaco di Venezia. Lo ha riferito lo staff di Brugnaro. L'esponente del centrodestra non ha ancora deciso di commentare l'esito delle elezioni comunali, preferendo attendere il risultato definitivo dello spoglio.

13.52 - Scrutinate 121 sezioni su 257: Brugnaro al 57,18%, Baretta al 28,23%

12.31 - Terza proiezione Opinio-Rai: Brugnaro sale al 53,3%, Baretta al 29,2%. Il sindaco uscente verso la riconferma

12.28 - Scrutinate 65 sezioni su 257: Brugnaro al 58,17% (solo la sua civica si assesta al 34,40%), Baretta al 28,25%

10.44 - Con la seconda proiezione, cambiano le carte in tavola: Brugnaro scende al 50,0%, Baretta sale al 29,1%: finisse così, si andrebbe al ballottaggio.

10.16 - Secondo la prima proiezione Opinio-Rai, con copertura al 7%, Brugnaro si assesta sul 51,3% delle preferenze, con Baretta fermo al 28,9%. Visman è invece al 5,1%.

Gli exit poll di ieri (da prendere naturalmente con le pinze) hanno mostrato una netta preferenza per il sindaco uscente, ma forse non sufficiente per riprendersi subito la poltrona di Ca' Farsetti. La forbice delle preferenze pende a suo favore, si parla di 49,5-53,5%, contro il 29,5-33,5% di Baretta, ma potrebbe non bastare per raggiungere la maggioranza assoluta, ossia il 50%+1 dei voti.

Per la guida del comune capoluogo si sfidavano nove candidati: Marco Sitran, Alessandro Busetto, Sara Visman, Pier Paolo Baretta, Giovanni Andrea Martini, Maurizio Callegari, Luigi Brugnaro (sindaco uscente), Marco Gasparinetti, Stefano Zecchi.