La Reyer si supera, vince anche in Eurocup contro la capolista Gran Canaria
Con il sesto posto finale, guadagnato nel match che ha chiuso la fase a gironi di 7Days EuroCup, il gruppo incrocerà in trasferta, nella gara secca a eliminazione diretta, i francesi del Boulogne Metropolitan
Nel match che ha chiuso la fase a gironi di 7Days EuroCup, l’Umana Reyer riesce nell’impresa di battere per la seconda volta la capolista Gran Canaria, espugnando stavolta il palasport spagnolo per 69-76, e con il sesto posto finale incrocerà in trasferta, nella gara secca a eliminazione diretta, i francesi del Boulogne Metropolitans.
Primo tempo
Fuori Vitali e Daye, in quintetto partono Theodore, Stone, Bramos, Brooks e Watt, che si presenta con una stoppata e il primo canestro del match. La risposta spagnola porta al 6-2 all’1’30”, ma l’Umana Reyer impatta a quota 6 con Theodore al 3′ e poi passa nuovamente in vantaggio (7-8) con i liberi di Watt al 4′. La partita, piacevole e dinamica, prosegue con sorpassi e controsorpassi, poi, dal 14-13 del 7′, gli orogranata allungano fino al 14-19, anche se un doppio alley-oop di Lopez per K. Diop negli ultimi 30” chiudono il primo quarto sul 18-19. Ancora Lopez e K. Diop firmano il 20-19, anche se De Nicolao e Cerella rispondono da 3 per il 20-25 all’11’30”. Coach De Raffaele chiama time out sul 25-25 al 13′, con Gran Canaria sul 28-25 al 13’30”, anche se poi Theodore e De Nicolao di nuovo dall’arco firmano il 28-30 al 14′. La partita è meno fluida e Watt, punito per un tecnico a metà quarto, si rifà con una stoppata e, dopo il contropiede di Theodore, con due liberi e l’and one del 31-37 al 17′. E’ infine Brooks, con due canestri intervallati da un’altra stoppata di Watt, a chiudere il primo tempo sul massimo divario: 34-41.
Secondo tempo
L’avvio di secondo tempo sembra proseguire la falsariga del primo (34-43 di Watt), ma Gran Canaria risponde con un 6-0 che costringe la panchina veneziana al time out sul 40-43 al 22′. Si riparte ancora da Watt (40-45) e al 24’30” è addirittura +10 orogranata (43-53) con i liberi di Brooks e due triple di Stone. I ritmi si abbassano e arrivano solo la tripla di Albicy e il canestro di Brooks per il 46-55 al 26’30”. Cerella mantiene il +9 anche al 27’30” (48-57), poi il finale di quarto è degli spagnoli, che si riavvicinano a 3 punti di ritardo: 54-57 al 29’30”, confermato sulla sirena dell’ultimo intervallo. Il break di Gran Canaria prosegue fino al sorpasso sul 58-57 al 31′: lo interrompe la schiacciata di Watt, appena rientrato in campo, anche se il centro orogranata spende subito dopo il quarto fallo. K. Diop continua a essere preciso dalla lunetta, con la risposta dell’Umana Reyer affidata a Bramos e Brooks (60-63 al 32’30”), ma subito dopo gli orogranata spendono il bonus. Al 34′, i liberi di Theodore riallungano sul 60-65 e a metà quarto, sul bonus spagnolo, il 2/2 di Stone fa 60-67. La capolista non molla, con un Brussino on fire, portandosi sul 63-67 al 35’30” e, dopo il 63-72 al 36’30” firmato da Theodore e Mazzola da 3, sul 68-72 al 38′. Dopo il time out di coach De Raffaele, Brooks dà ossigeno con il 68-74 al 38’30”, Albicy mette un solo libero a -52” (69-74) e Theodore chiude i conti a 29” dalla sirena col canestro del 69-76.
Parziali: 18-19; 34-41; 54-57
Gran Canaria: Balcerowski 7, I. Diop 2, Albicy 9, Salvo, Slaughter 4, Brussino 9, Lopez 3, Pustovyi, Shurna 14, K. Diop 14, Stevic 7. All. Fisac.
Umana Reyer: Stone 8, Bramos 4, Tonut ne, De Nicolao 6, Echodas 2, Morgan ne, Mazzola 3, Brooks 17, Theodore 16, Cerella 5, Watt 15. All. De Raffaele.