L'addio a don Franco: camera ardente e funerale al duomo

Si terranno mercoledì 30 dicembre alle 10 i funerali di don Franco De Pieri, morto il 23 dicembre a 77 anni. Un uomo che ha dato tanto alla comunità, e che ora dalla comunità riceve un affettuoso, commosso ultimo saluto. I mestrini potranno visitare la camera ardente allestita nella chiesa del Corpus Domini a partire da martedì pomeriggio, mentre il giorno successivo la salma sarà spostata al duomo di San Lorenzo per la cerimonia funebre. La funzione sarà celebrata dal patriarca di Venezia, Francesco Moraglia.

Due chiese e due comunità, San Lorenzo e Corpus Domini, strettamente legate all'operato di don Franco. Fu al duomo dal 1972 al 1984, poi ebbe la delega per la costituzione e la gestione della nuova parrocchia del Corpus Domini, di cui restò parroco dal 1985 al 2003. Gli stessi anni in cui si occupò della lotta alle tossicodipendenze, con la realizzazione di alcune delle più importanti comunità di recupero del territorio.

Non si contano, naturalmente, le manifestazioni di affetto nei confronti del sacerdote, sia dal mondo religioso che civile. Originario di San Donà di Piave, ha passato una intera vita al servizio della società ed è ricordato in particolare per la sua direzione del centro di solidarietà Don Milani, nato come comunità terapeutica per tossicodipendenti e poi fiorito negli anni attraverso una rete di differenti e articolate attività in più aree (riabilitazione nell’area delle dipendenze, interventi di accoglienza e prossimità alla persona, progettazione e consulenza sociale, inclusione sociolavorativa). Nel suo operato è descritto come una persona carica di passione e determinazione: "Lascia un'eredità fatta di impegno, attenzione, costanza - ricordano da Forte Rossarol, comunità per minori stranieri - Fino all'ultimo ci ha spinti a impegnarci ancor più con il cuore e con la professionalità".