"Una zingara ha tentato di rapire mio figlio", è subito psicosi sul web

Già da giovedì scorso in Rete c'erano stati dei piccoli "focolai". Poi tutto è deflagrato mercoledì sera, a quasi una settimana di distanza, quando la mamma di un bambino di cinque anni si è presentata alla caserma dei carabinieri di Favaro Veneto denunciando il presunto tentato rapimento del suo bambino. Sono scattate le indagini, ma c'è da sottolineare subito che i militari non avrebbero trovato per ora alcun riscontro in merito alle parole della donna.

E' bastato questo, però, oltre a qualche confidenza raccolta da qualche amica, per far scattare una psicosi rimbalzata poi vorticosamente su profili Facebook e gruppi Whatsapp. Dove a suon di condivisioni e di commenti si metteva in guardia sul presunto tentato rapimento da parte di una signora con gonna lunga e probabile aspetto zingaresco poi fuggita a bordo di una Renault Clio bianca.

Tutto sarebbe accaduto la scorsa settimana: la mamma, secondo il suo racconto, aveva raggiunto la scuola materna frequentata dal figlio. Dopodiché si sarebbe attardata a parlottare con alcuni genitori davanti all'istituto scolastico. Con la coda dell'occhio avrebbe però visto che il figlio intanto si stava allontanando mano nella mano con un'altra donna, che vistasi scoperta avrebbe raggiunto di corsa l'auto bianca per poi scappare. Tutto viene denunciato ai carabinieri diversi giorni più tardi, quando le voci avevano già iniziato a girare vorticosamente. Già un altro caso di tentato rapimento era stato segnalato sul web nella zona mestrina alcune settimane fa. E anche in quel caso il fatto destò un certo scalpore. Ma le corrispondenze tra le parole "digitali" e la realtà dei fatti non furono trovate. Intanto però la segnalazione di quella Clio bianca via smartphone e computer è arrivata anche ai genitori che portano i bambini in altre scuole veneziane, causando una certa preoccupazione.