Agenti della polizia locale spintonati o aggrediti. «Il sindaco verifichi di persona»
L'appello delle sigle sindacali autonome Sulpl e Cse Flpl che rivendicano una partecipazione ai tavoli. «Più diritti alla Cenerentola delle forze dell'ordine. Questo Corpo è l'ultimo per tutele e retribuzioni»
I sindacati autonomi del Comune di Venezia Sulpl (Polizia locale) e Cse Flpl (Funzioni locali) intervengono dopo i fatti di Mestre dove si sono verificati tafferugli che hanno coinvolto gli agenti durante l'arresto di uno spacciatore. «Sono stati aggrediti alcuni colleghi del Corpo prima ad opera di una donna, cittadina marocchina, che si era scagliata contro gli agenti con una forbice e poi con tafferugli e spintoni di alcuni spacciatori dopo un arresto. Solidarietà ai colleghi feriti e i migliori auguri di pronta guarigione» Ma le sigle chiedono una roflessione sui fatti avvenuti.
«Di fatto la polizia locale è sempre più impiegata a tutela della sicurezza urbana, nonostante la mancanza di tutele contributive, retributive e contrattuali rispetto alle forze di polizia. A questo vanno aggiunte diverse problematiche segnalate da diversi agenti sull’organizzazione dei turni di lavoro, la sospensione con poco preavviso dei riposi, la gestione delle varie progettualità. Dopo un primo incontro con il comandante Marco Agostini, Sulpl e Cse Flpl hanno inoltrato all’amministrazione le richieste per l’avvio dei tavoli tecnici per la risoluzione delle problematiche. Ma dal Comune è arrivato il “Niet” al dialogo con i sindacati autonomi».
Le sigle amareggiate ritengono invece di poter dare un contributo importante nella mediazione fra le parti, trasmettendo il pensiero dei lavoratori del Corpo. «Questa situazione permette ai dirigenti di un ufficio amministrativo di dettare legge quando potrebbero partecipare tutte le sigle sindacali presenti - dice il segretario Luca Falcitano -. Invito il sindaco Luigi Brugnaro a vedere di persona quanto sta avvenendo sulle strade e il ruolo della polizia locale», che i sindacati autonomi definiscono «Cenerentola delle forze dell’ordine». La segreteria nazionale Sulpl ha organizzato una manifestazione per la riforma della categoria. «Sono invitati anche i sindaci: un'occasione - concluude Falcitano - per dimostrare quanto siano a fianco degli agenti e degli ufficiali di polizia locale».
