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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Transizione ecologica, nuovi finanziamenti alla ricerca dell'Università Iuav

Premiati 14 progetti dell’Università Iuav di Venezia con un contributo complessivo di più di un milione di euro

Si è chiuso un ottimo semestre per la ricerca Iuav, su vari fronti: a partire dai finanziamenti ministeriali ai progetti di Rilevante Interesse Nazionale (bando PRIN), che premiano 14 progetti dell’Università Iuav di Venezia con un contributo complessivo di più di un milione di euro. L’Ateneo aveva presentato 40 proposte progettuali, delle quali 14 con il ruolo di capofila e 26 in partenariato con altre unità di ricerca.

Un contributo fondamentale è stato fornito dall’impegno di studiose, docenti e ricercatrici, dell’Ateneo. A cinque di loro, in particolare, si devono i progetti Prin vinti come capofila. Tre i macro ambiti tematici dei 14 progetti finanziati. Nell’area delle scienze fisiche e ingegneria Iuav coordinerà ricerche sulla stabilità dei materiali da costruzione e sulla qualità ambientale delle aule scolastiche, in particolare sul comfort acustico dei bambini, per un apprendimento il più possibile inclusivo. Numerose le proposte nel settore mobilità umana, ambiente e spazio: fra queste, la “riformulazione della giustizia spaziale” per un’equa distribuzione dei progetti PNRR e la territorializzazione delle risorse del PNRR (entrambi progetti coordinati da Iuav); l’Ateneo sarà inoltre partner di un progetto di mobilità che indaga come ridurre la dipendenza dalle automobili, attraverso politiche personalizzate per migliorare l'accessibilità di prossimità nei territori fortemente dipendenti dall’auto. Infine, nel settore culture e produzione culturale Iuav coordinerà lo studio dello sviluppo di un’immagine e di una realtà della città contemporanea a partire da “spazi e spettri della miseria”.

Ai buoni risultati sul fronte del bando PRIN si aggiunge la crescente e ampia presenza di Iuav nell’ambito della ricerca internazionale ed europea grazie ai recenti successi nei bandi Horizon Europe, Interreg Adrion, Interreg Central Europe, Interreg Italia-Croazia, Interreg Italia-Slovenia, Asylum Migration and Integration Fund. L’Università Iuav di Venezia è partner di 10 progetti, avviati e in partenza in questi mesi, in collaborazione con altri enti di ricerca europei, pubblici e privati. Grande spazio continuano a occupare i temi della transizione ambientale e della gestione delle risorse non rinnovabili, con progetti che svilupperanno sperimentazioni nell’ambito dell’adozione delle Nature Based Solution e delle reti green-blu per il contrasto agli impatti del cambiamento climatico nelle aree urbane, su questioni di pianificazione spaziale del mare, di pianificazione energetica, di transizione ecologica delle imprese creative, fino a tecniche innovative per il riuso di materiali provenienti dal ciclo dei rifiuti. Rilevante è l’impegno sui temi dell’innovazione sociale come pure quello dell’inclusione dei migranti vittime di tratta nelle comunità locali.

«L'impegno di Iuav nell'ambito della ricerca competitiva è in costante crescita – commenta Francesco Musco, Direttore della Ricerca, Iuav – Oltre alle risorse determinate nell'ambito delle iniziative del PNRR, il lavoro dei nostri docenti e ricercatori sta portando risultati rilevanti sia nell'ambito nazionale che europeo e sancisce il ruolo sempre più importante di Iuav nel territorio, sia in termini di trasferimento di conoscenze che di concreta progettualità».

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