Riqualificazione energetica per 17 Comuni: risparmio e tutela dell'ambiente
Contratto fra Città metropolitana e AcegasApsAmga: 1,8 milioni e durata dei lavori di circa un anno
La Città metropolitana e Ase (AcegasApsAmga servizi energetici) hanno sottoscritto il contratto per la gestione e riqualificazione degli uffici del centro servizi e di due scuole superiori. Oltre 1,8 milioni di euro per la riqualificazione energetica che porterà a un risparmio superiore al 55%, pari a circa 2,7 milioni di kWh tra energia elettrica e termica.
Saranno interessati dai lavori le sedi del centro servizi 1 e 2, il liceo scientifico “Stefanini” e l’Istituto “G. Veronese – G. Marconi” di Cavarzere. La riqualificazione, oltre a migliorare vivibilità e comfort, renderà gli edifici e gli impianti più efficienti e rispettosi dell’ambiente, con un’importante riduzione delle emissioni dei gas serra.
L’investimento è a carico di Ase. Gli obiettivi energetici verranno raggiunti attraverso l’installazione di 6.000 punti luce a led, nuovi impianti fotovoltaici dalla potenza massima di oltre 50 kWp, più di 300 valvole termostatiche e la coibentazione degli edifici su una superficie totale di oltre 9.500 metri quadri. Inoltre, per alcuni immobili, sarà prevista la sostituzione dei generatori di calore e interventi di ottimizzazione delle pompe elettriche e isolamento delle tubazioni. La durata dei lavori sarà di circa un anno.
In relazione agli interventi indicati, il canone annuo per la gestione dei servizi energetici della Città metropolitana di Venezia sarà inferiore rispetto alla spesa annua attuale. Gli interventi saranno finanziati dal conto termico e dai risparmi raggiunti a seguito dei lavori di efficientamento.
Il progetto rientra nel programma di finanziamento europeo "Elena" che prevede l’erogazione a fondo perduto dalla Banca europea di un milione di euro per l’assistenza tecnica, finanziaria e legale necessarie alla realizzazione degli interventi di efficienza energetica su edifici e reti di illuminazione pubblica di 25 comuni appartenenti al territorio della Città metropolitana di Venezia per un equivalente di 36.000.000 di euro.
Il progetto complessivo coinvolge 17 Comuni e vale circa 19 mila nuovi alberi: porterà, infatti, a una riduzione di oltre 42.308 tonnellate di CO2 immessa in ambiente. Gli edifici interessati sono a Camponogara, a Caorle, a Cona, a Dolo, ad Eraclea, a Fiesso D’Artico, a Fossalta di Piave, a Fossò, a Jesolo, a Mirano, a Noale, a Pramaggiore, a San Stino di Livenza, a Santa Maria di Sala, a Torre di Mosto e a Vigonovo. Oltre alla manutenzione e gestione energetica degli impianti nel corso del periodo contrattuale di 15 anni, si prevedono più di 630 interventi di riqualificazione energetica nei vari edifici coinvolti.
