Il turismo soccombe: chiude l'albergo di San Clemente, a casa in settanta
La società di gestione dell'hotel di lusso dell'isola è stata dichiarata fallita lo scorso febbraio. Dal 31 ottobre chiuderà i battenti. Interessato a rilevare la struttura il colosso "Four Season"
Una settantina di dipendenti a contratto fisso rimangono a casa. Una costante di questi tempi. Ma stavolta il segnale è ancora più preoccupante, perché a finire in mobilità sono lavoratori del turismo "di lusso" veneziano. L'ennesimo scricchiolio di un settore che di fronte alla crisi economica è andato in difficoltà. Il 31 ottobre il San Clemente Palace Hotel chiuderà. In modo definitivo. La "Grandi Alberghi Veneziani srl", che ne deteneva la gestione, era stata dichiarata fallita già lo scorso febbraio, nominando come curatore fallimentare il commercialista Danilo Capone.
La decisione del tribunale di una chiusura definitiva, come riporta Il Gazzettino, sarebbe dettata dalla volontà di eventuali nuovi acquirenti di arrivare sull'isola di San Clemente, dove un tempo sorgeva il manicomio femminile, avendo fatto "piazza pulita". E iniziare a rimodellare quindi la gestione della struttura, che in alta stagione dava da lavorare a circa 150 persone, a proprio piacimento.
Si vocifera che all'albergo, inaugurato nel 2003, sia interessata anche la "Four Season", compagnia canadese il cui core business è proprio la ricettività extra lusso. Il colosso nei mesi scorsi aveva rivolto le proprie attenzioni sull'Excelsior del Lido, ora invece, potrebbe far rotta verso l'isola dove sorse fino al 1987 l'ospedale psichiatrico.
