rotate-mobile
Economia

Poste, aumentano consegne a domicilio e pagamenti digitali

In provincia di Venezia si registra un +14% nell'e-commerce e si conferma la grande popolarità delle PostePay, con 472mila carte attive

Cresce il numero dei pacchi consegnati da Poste Italiane in provincia di Venezia, con un +14% nell'ultimo anno: l'azienda garantisce consegne su tutto il territorio grazie alla capillarità e all’efficienza della rete di distribuzione, che in provincia è forte di un modello di recapito composto da 20 centri di distribuzione e una flotta di 390 mezzi, di cui 30 interamente green. Un balzo notevole che mostra come siano cambiate le abitudini: è dal 1862 che l’azienda consegna lettere alle famiglie e alle imprese italiane, ma negli ultimi anni è il settore dei pacchi a trainare il business, tanto che nel 2021 in Italia ne sono stati consegnati 249 milioni (+18,3% rispetto all’anno precedente). In aumento anche i ricavi da corrispondenza, che con 2,1 miliardi di euro registrano un +9,7%.

L’amministratore delegato Matteo Del Fante, in occasione della presentazione dei risultati finanziari del 2021, ha spiegato: «La trasformazione industriale iniziata con il piano “Deliver 2022” e proseguita con il Piano “24SI” ha permesso di migliorare le performance dell’azienda, facendo leva sulla piattaforma di distribuzione omnicanale integrata del Gruppo. I nostri nuovi canali digitali e il network Business to Business to Consumer sostengono una solida crescita di ulteriori ricavi. Abbiamo raggiunto una media di 20 milioni di interazioni giornaliere, principalmente provenienti da tutti i nostri nuovi canali, tra cui la rete PuntoPoste, a dimostrazione dell’enorme potenziale che la nostra base clienti può garantire per il futuro». In provincia di Venezia sono 232 gli esercizi aderenti alla Rete Punto Poste.

La crescita riguarda anche i pagamenti digitali, settore nel quale Poste Italiane si conferma leader anche a Venezia: sono 472mila le carte PostePay attive in provincia e 2,7 milioni in tutto il Veneto. Nell’ultimo anno sono salite a 2 miliardi le transazioni con le 29 milioni di carte di pagamento di Poste in Italia, con un incremento nel 2021 del 29% rispetto all’anno precedente. Hanno inoltre raggiunto quota 9 milioni i portafogli digitali e-wallet. Sono numeri che testimoniano il ruolo dell'azienda nella trasformazione digitale del Paese, in una società sempre più cashless, senza contanti. L’ultima nata in casa Poste è Postepay Green, la carta biodegradabile che ha l’obiettivo di tagliare il traguardo di 20 milioni di emissioni entro il 2025, ideata per i ragazzi da 10 a 17 anni ed eletta come “Prodotto dell'anno 2022”.

Le carte di pagamento sono disponibili in molte versioni, tra cui la Postepay Evolution dotata di Iban e la Postepay Evolution Business. Questi prodotti aggiungono alle normali funzioni di una prepagata anche quelle principali di un conto corrente e consentono, per esempio, di inviare o ricevere bonifici, domiciliare le utenze e ricevere l’accredito dello stipendio o della pensione.

Poste italiane ha inoltre deciso di accompagnare i cittadini della provincia verso la trasformazione digitale anche con una carta completamente digitale. La Postepay Digital, che può essere richiesta direttamente da smartphone e tablet, consente di usufruire di tutti i servizi disponibili nell'app: dalle ricariche, al pagamento dei bollettini e dei trasporti, alla possibilità trasferire piccole somme di denaro su altre carte Postepay grazie al servizio 'p2p'. Per conoscere tutti i prodotti disponibili e le loro caratteristiche è possibile consultare il sito https://postepay.poste.it/.

Poste Italiane a maggio di quest'anno celebrerà i suoi 160 anni, un traguardo importante a dimostrazione di come l’azienda abbia sempre saputo affrontare le sfide del presente e del futuro. Una «platform company - come l’ha definita di recente Del Fante - con un business diversificato resiliente e sostenibile».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Poste, aumentano consegne a domicilio e pagamenti digitali

VeneziaToday è in caricamento