Il grande Amaro Freitas suona la storia del Brasile afro
Amaro Freitas, uno dei nomi di punta del jazz contemporaneo, arriva per la prima volta a Venezia, al Laguna Libre, promosso da “Caligola Music” e nell’ambito della rassegna “Jazz e…” di “Veneto Jazz”.
Dai bassifondi di Recife nel Nord-Est del Brasile a icona del jazz internazionale, Amaro Freitas ha lavorato instancabilmente per diventare l’artista che è oggi, guadagnando l’attenzione per il suo “approccio alla tastiera del pianoforte così unico da essere sorprendente”.
A Venezia presenta da solo Y’Y, il suo quarto nuovissimo disco in uscita il 1° marzo. Già riconosciuto internazionalmente come uno dei jazzisti più promettenti della sua generazione, Freitas si è circondato in questo nuovo disco di nomi di peso quali Shabaka Hutchings, Hamid Drake, Jeff Parker e altri. Trasferitosi a Manaus dopo una vita passata sulla costa, a Recife, Y’Y (pronunciato: eey-eh, eey-eh) vuole essere l’omaggio del pianista alla foresta amazzonica e ai fiumi del nord del Brasile, o come lui stesso precisa: “un invito a vivere, sentire, rispettare e prendersi cura della natura, riconoscendola come nostra antenata”. Questo viaggio nel cuore della gigantesca nazione sudamericana è anche un tentativo e una ricerca delle radici precedenti la colonizzazione, un tema che Freitas ha perseguito anche nei dischi precedenti (Sankofa, Rasif e Sangue Negro).
Questo prodigioso trentatreenne pianista brasiliano crea una musica che?è un’esplorazione stravolgente della tradizione ritmica e musicale brasiliana proiettata verso?orizzonti di fulminanti e elettrizzanti sperimentazioni jazz.?La sua è?una storia di privazioni e povertà, comune a tanti suoi coetanei.?Abbandona il conservatorio perché non ha i?soldi per l’autobus ma, grazie ad un talento e ad una caparbietà straordinarie, a soli 22 anni si?impone?all’attenzione della scena jazz brasiliana.?Il suo stile pianistico percussivo trae origine dalle sonorità?tradizionali del Pernambuco e dai jazzisti che lo hanno influenzato, su tutti Monk e Corea.
È possibile assistere al concerto fruendo dell’aperitivo o della buona e sana cucina del Laguna Libre, che fà del métissage tra musica e cibo una vera e propria proposta interculturale.
1° set/concerto
Ore 19.00/ 20.15 (ingresso dalle 18.30, uscita entro le 20.30).
2° set/esibizione
Ore 21.15/ 22.30 con pausa (ingresso dalle 21.00, chiusura del locale alle 23.30).
Biglietto del concerto associazione Caligola €15. Cena facoltativa con menu fisso di pesce, carne o vegan €30. Posti limitati si consiglia l'acquisto in prevendita.