"Arriverà domani" e "L’altro Rave" alla Fondazione Querini Stampalia
Mercoledì 27 marzo, alle ore 17.00, la Fondazione Querini Stampalia ospita la performance teatrale Arriverà domani, a conclusione del laboratorio "Shall We Go", a cura di Mattia Berto/Teatro di Cittadinanza.
Arriverà domani è la performance liberamente tratta da Aspettando Godot a conclusione del laboratorio "Shall We Go" curato di Mattia Berto/Teatro di Cittadinanza che si è svolto nel mese di marzo alla Fondazione Querini Stampalia e che ha visto coinvolto un gruppo di ragazzi dai 14 ai 20 anni che si sono interrogati sul momento presente, sulla sua velocità e lentezza, sui desideri, speranze e previsioni per il futuro.
Aspettando Godot è una famosa opera teatrale del Teatro dell’Assurdo ma anche una potente metafora della condizione attuale vissuta da molti giovani, in biblico tra l’attesa di un ignoto ma promettente futuro e le assurdità del tempo presente. Negli spazi suggestivi della Fondazione Querini Stampalia (Biblioteca e Spazio Scarpa) mercoledì 27 marzo a partire dalle ore 17, questo gruppo di adolescenti darà vita ad una performance itinerante durante la quale gli spettatori saranno coinvolti in un breve viaggio di scoperta sulle prospettive e sulle inquietudini delle nuove generazioni. È così che questi ragazzi restituiranno e condivideranno con il pubblico le loro riflessioni. Sono previste quattro repliche alle ore 17.00, 17.30, 18.00 e 18.30 per un massimo di 25 persone ciascuna.
«In questi mesi il Teatro di Cittadinanza sta offrendo la possibilità di partecipare a laboratori, performance ed eventi a cittadini di tutte le età in connessione con istituzioni pubbliche e private, nell’idea che l'iniziativa possa essere un motore diffuso sul territorio – racconta Mattia Berto –. Il Teatro di Cittadinanza è un collettivo di performer-cittadini che agisce in spazi pubblici e privati della città con azioni tematiche site specific. Da un decennio il collettivo abita calli e campielli, botteghe e locali, case private, alberghi, carceri, musei e gallerie, attivando una riflessione condivisa e partecipata sulle problematiche dei centri urbani, in particolare su Venezia».
Regia di Mattia Berto, impianto drammaturgico di Arianna Novaga, Costumi di Roberto Piffer. I giovani del Teatro di Cittadinanza sono Sofia Akremi, Margherita Bigarello, Bon Vittoria, Caterina Calimani, Gabriele Cestaro, Leonardo Cuccui, Cosimo Da Mosto, Giovanni Lenarda, Manuel Nakhil, Carolina Nardi, Valentina Pettenò, Anita Rossini, Leonardo Rubelli, Sophie Sitran, Gregorio Vianello Novaga, Marianna Vitturi e con gli storici cittadini-performer Barbara Tasca, Eleonora Scarpa, Fabio Giordano, Flavia Antonini, Maria Elena Ingrassia e Stefano Schio.
Gli altri appuntamenti della Fondazione Querini Stampalia
Giovedì 28 marzo, alle ore 18.00, la Fondazione Querini Stampalia e Altitudo presentano L’altro Rave, un dialogo multidisciplinare organizzato per conoscere Rave, residenza artistica nella campagna friulana in cui vivono animali salvati dal macello, che ha per obiettivo quello di aprire un confronto sul ruolo e sulla responsabilità dell’arte contemporanea nei confronti dell’alterità animale e sulla necessità di ripensarci in una prospettiva biocentrica.
Il progetto, ideato nel 2011 da Isabella Pers e Tiziana Pers con la collaborazione di Giovanni Marta, ospita ogni anno un artista tra i più significativi del panorama internazionale affinché possa condurre la propria ricerca in dialogo con il territorio, le tematiche di Rave e gli animali.
L’occasione del dialogo è la pubblicazione di L’altro Rave. East Village Artist Residency (Quodlibet, 2023). Il volume ripercorre la storia di Rave, dalla sua fondazione a oggi, attraverso una conversazione di Daniele Capra e Nico Covre con le fondatrici e da numerose immagini delle attività svolte, delle opere realizzate dagli artisti e dei ritratti degli animali salvati in oltre un decennio di attività. Se ne parlerà con Daniele Capra, curatore indipendente e coautore del libro; Valentino Girardi, cofondatore di Vulcano; Igor Grubi?, artista; Isabella Pers, artista, cofondatrice di RAVE. Modera Elena Casadoro, caporedattrice di Art Frame.