Becco di Rame al teatro di Mirano
Becco di rame è la storia che conclude la rassegna Domeniche a teatro 2018/2019 in scena al Teatro di Mirano domenica 24 marzo alle ore 15.30.
La storia tratta dal libro di Alberto Briganti è riadattata da Ira Rubini e ideata da Jolanda Cappi, Giusy Colucci, Matteo Mogliesi, Nadia Milani, Serena Crocco. Questi ultimi, con Raffaella Montaldo, ne curano anche le scene. I protagonisti sono animati dai pupazzi di Chiara De Rota e Linda Vallone e dalle musiche di Andrea Ferrario. In scena le voci di Francesco Orlando, Flavia Ripa, Valentina Scuderi, Nadia Milani e Serena Crocco avvolti dalla magia del teatro su nero e dalle luci di Marco Zennaro.
Becco di Rame è uno spettacolo che affronta, attraverso la metafora del mondo animale, temi come la diversità, la disabilità e l’importanza di essere accolti e desiderati nonostante una fisicità diversa o un’abilità differente rispetto a quelle ritenute “normali”. Becco di Rame è ispirato a una storia vera: un’oca che una notte, lottando con una volpe per difendere il pollaio, perde il suo becco. Il veterinario, il Dott. Briganti, autore di questa favola, la salva e le ricostruisce il becco con una protesi di rame che le permette di continuare a vivere una vita normale tra gli altri animali nonostante la disabilità acquisita. Lo spettacolo narra così la sua storia reinventata per il teatro: da pulcino che arriva alla fattoria, alla conoscenza degli animali tra cui galline brontolone e maiali affettuosi, alla perdita del becco, alla sua nuova vita.
Nato nel 1975, il Teatro del Buratto ha da sempre orientato la sua ricerca nella direzione di un “teatro totale", dove alle consuete tecniche d'attore, che fanno uso di linguaggi verbali e gestuali, si accompagna una ricerca nel teatro d'animazione come pupazzi, oggetti, forme, secondo le tecniche più diverse come il teatro su nero.
Lo spettacolo è consigliato a partire dai 5 anni di età.