Trecento voci in coro a San Marco con un doppio concerto in piazza
Appuntamento sabato 29 dicembre alle 18 con le 250 voci della Big Vocal Orchestra e domenica 30 dicembre con le 50 giovani voci dei Vocal Skyline.
L'orchestra vocale più numerosa ed eccezionale d'Italia nella piazza della città più bella. Doppio appuntamento musicale a San Marco sabato 29 e domenica 30 dicembre per concludere il 2018 nell'abbraccio travolgente delle formazioni corali veneziane dirette dall'artista muranese Marco Toso Borella: la Big Vocal Orchestra e i Vocal Skyline. Due concerti, che si terranno alle 18, voluti dall'associazione Piazza San Marco in collaborazione con il Comune e con Vela.
I Vocal Skyline, un organico di 50 voci, tutte protagoniste sulla scena, che si muovono sul palco accompagnando le parole delle canzoni con gesti e movimenti dal grande impatto scenico, destreggiandosi su armonie vocali uniche che vestono brani celebri di una nuova emozionante veste, ben oltre il coro polifonico tradizionale ma molto oltre anche la comune formazione gospel, sono già stati protagonisti in piazza San Marco lo scorso 30 novembre in occasione dell'accensione delle luminarie della piazza alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro e tornano con piacere ad allietare il pubblico presente in questi giorni di festa nel cuore della loro città con la loro musica e loro movimenti coinvolgenti domenica 30 dicembre.
Sarà invece una prima volta tutta da vedere quella della Big Vocal Orchestra, l'orchestra vocale più numerosa d'Italia, reduce da tre repliche sold out al teatro Goldoni di Venezia il 22 e 23 dicembre, e che invaderà questa volta la piazza con la potenza e dell'impatto travolgente delle sue 250 voci.
«Grazie alle 250 voci della Big Vocal Orchestra e alle 50 giovani voci dei Vocal Skyline - spiega Claudio Vernier, presidente di associazione Piazza San Marco - continua il progetto di Associazione Piazza San Marco e Vela di rendere sempre più vive le serate invernali di Venezia e valorizzare l’area marciana. L’entusiasmo e la passione di questi cori veneziani ci riportano ai valori del Natale: un’altro magnifico regalo ai veneziani e a tutti i suoi ospiti». «È un orgoglio - aggiunge il direttore Borella - essere nuovamente in questa nostra piazza, luogo simbolo della bellezza di questa città in cui viviamo e che ci appartiene. Siamo una realtà veneziana che convolge 300 famiglie che a Venezia e terraferma vivono e che attraverso la loro voce producono arte».