Alla Fenice il concerto della stella del jazz francese Adrien Brandeis
Per la rassegna Jazz&, alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice, sabato 6 aprile alle ore 19.30, Adrien Brandeis, pianista e compositore francese, rende omaggio al Messico con il suo terzo album “Siempre más allá” (Sempre oltre). Si tratta di un jazz colorato e ricco di sfumature, con influenze di musica classica e latina, destinato ad incantare il pubblico. A Venezia Brandeis si presenta in quartetto con Felipe Cabrera (contrabbasso), Andy Berald-Catelo (batteria) e Abraham Mansfarroll (percussioni).
Nel 2017 Brandeis ha prodotto e pubblicato il suo primo album in quintetto “Euforia”, che ha avuto grande riconoscimento e successo internazionale dopo essersi esibito in Asia (Jazzmandu Festival in Nepal, Kolkata International Jazz Festival in India). "Euforia" ha messo l'artista sotto i riflettori della scena jazz e lo ha portato a ricevere il prestigioso Letter One Rising Stars Jazz Award 2018. Questo premio, che riconosce il miglior giovane artista jazz europeo dell'anno, gli ha aperto le porte per condividere la sua musica sui più grandi palcoscenici europei durante l'estate 2019 da Nice Jazz Festival a Umbria Jazz Festival. Successivamente è stato in tournée in Messico per presentare "Euforia" in trio.
A Parigi collabora con numerosi musicisti come Orlando Poleo, Inor Sotolongo, Damian Nueva, Arnaud Dolmen, Abraham Mansfaroll, Felipe Cabrera, Orlando Poleo e Philippe Ciminato. Molto legato alla musica latina, è andato a studiare a L'Avana, Cuba, con Ernan Lopez Nussa per perfezionare le sue abilità pianistiche. Questi viaggi ed esperienze hanno arricchito il suo modo di suonare il pianoforte e gli hanno permesso di scrivere il suo secondo album "Meetings", un album in quartetto con Damian Nueva, Arnaud Dolmen, Inor Sotolongo e l'ospite speciale Orlando Poleo. "Meetings", dal sound più moderno pur mantenendo una certa freschezza, è stato selezionato come uno dei migliori album jazz in Francia nel 2020 dalla radio TSF Jazz.
Dopo due tournée in Messico nel 2021, dove è stato accolto molto bene dal pubblico messicano, ha creato un forte legame con questo Paese ed è rimasto affascinato dalla sua cultura e dai luoghi che ha visitato. È allora che decide di registrare il suo terzo album "Siempre más allá", testimonianza delle sue esperienze e del suo personale tributo al Messico. Questo album è stato registrato in quartetto, con i musicisti con cui aveva condiviso il palco pochi mesi prima: Giliard Lopes (Brasile), José Loria Triay (Messico) e Roberto Vizcaino Jr. (Cuba). Ha avuto anche la collaborazione di due grandi musicisti cubani della scena jazz internazionale: Horacio "El Negro" Hernández e Roberto Vizcaino Guillot. Sulla scena francese ha vinto numerosi premi: primo premio al Jazz à Juan 2017, premio del pubblico al Jazz 2017 a Porquerolles, tra gli altri.