"Diario di un pazzo"
Riceviamo e pubblichiamo: "In concomitanza con la sua mostra personale intitolata "Una singolare pluralità" allestita in entrambi gli spazi in cui si articola la Galleria ItinerArte di Maria Novella dei Carraresi, ovvero lo Spazio Campiello e lo Spazio Rio Terà Virgilio Patarini, direttore artistico e curatore della Rassegna "Aspettando la Biennale" si presenta in questo caso, eccezionalmente, anche nei panni di "attore" E infatti l'"evento" in programma domenica alle 18,30 è un breve spettacolo teatrale a tutti gli effetti: una versione "bonsai", per non dire da "intramuscolo" di quel "Diario di un pazzo" tratto da Gogol che vide debuttare Patarini come regista e attore protagonista al Teatro Libero di Milano quasi vent'anni fa, dopo un esordio folgorante come drammaturgo pluripremiato una decina di anni prima (vedi la storia dello spettacolo e la relativa rassegna stampa su: https://www.virgiliopatarini.com/teatro/regie/il-diario-di-un-pazzo/ ). Per un secondo evento, poi, un fuori programma che si svolgerà lunedì Primo Maggio alle ore 17,30 e intitolato Poetry Happening , dedicato ad un dialogo sulla poesia, Patarini ha invitato a dialogare con lui due autori altrettanto eclettici e inquieti come il bolognese di origini gitane Gianni Venturi e il giovane ferrarese Lucien Moreau, al secolo Eugenio Squarcia: poeta, scrittore, cantante e front-man dello storico gruppo Altare Thotemico il primo; poeta, musicista, videomaker e artista visivo il secondo. Il dialogo-happening poetico sarà preceduto da un prologo musicale tratto dal disco "Moloch" che Venturi e Squarcia hanno recentemente registrato insieme (parole di Venturi, musiche di Squarcia) L'organizzazione della Rassegna è di Zamenhof Art (Milano-Ferrara-Napoli), in collaborazione con Le Pleiadi (Venezia). Qui di seguito una breve nota biografica di Patarini VIRGILIO PATARINI (Breno, 1967) è autore eclettico: pittore, scrittore, regista teatrale, critico e curatore di mostre d'arte contemporanea... Altrettanto articolata e variegata è stata la sua formazione: dopo il Liceo Classico e Lettere Classiche a Milano, è passato al DAMS di Bologna. Contemporaneamente è stato allievo di Kuniaki Ida a Milano (Teatro), e poi di Arnaldo Picchi (Istituzioni di Regia) e Renato Barilli (Arte Contemporanea) a Bologna. Come autore teatrale tra il 1992 e il 1993 suoi testi (Ivan e il maestro, Tutta colpa di Ponzio Pilato, Vuoti di scena) sono stati premiati al Premio Ugo Betti, al Premio Vallecorsi e al Premio IDI Autori Nuovi. Come regista teatrale ha al suo attivo la messa in scena di numerosi spettacoli da "Il diario di un pazzo", da Gogol, a Milano al Teatro Libero nel 2000 fino a "Variazioni su Saffo" a Ferrara, nel 2015 al Palazzo Racchetta. Ha inoltre ideato, organizzato e diretto festivals (Russkij Festival a Milano, nel 2000, 2001 e 2003; Ferrara Art Festival nel 2014, 2015, 2016; Piacenza Art Festival, 2014) e rassegne teatrali e/o multidisciplinari. Ha all'attivo la curatela di oltre trecento mostre d'arte contemporanea (per lo più artisti giovani e emergenti), di oltre cinquanta cataloghi d'arte contemporanea (idem), tra cui una decina per l'Editoriale Giorgio Mondadori, e, come autore, la pubblicazione di alcune opere letterarie di poesia, narrativa e teatro. Come curatore tra i suoi impegni più significativi ricordiamo "Sélection Comparaisons. 88 artisti dal Grand Palais di Parigi" , nell'estate del 2012, alla Galleria Zamenhof, al Castello di Carlo V di Lecce e a Palazzo Zenobio a Venezia; "Riccardo Licata: opere recentissime", sempre a Palazzo Zenobio. "La via italiana all'Informale: Ultime tendenze" a Ferrara, Palazzo della Racchetta, nella primavera del 2013. Ha fondato e diretto, insieme a Valentina Carrera, tre gallerie milanesi: l'Atelier Chagall (dal 2003 al 2013), la Galleria Mirò stagione 2005-2006 e la Galleria Zamenhof (dal 2008 al 2013). Ha fondato e diretto nella stagione 2013-2014 la Galleria 20 di Torino. Tra i luoghi dove ha esposto come pittore, scultore e autore di installazioni ricordiamo una serie di mostre per lo più personali, dal 1999 al 2011: a Milano alla Basilica di S.Celso, agli Archivi del '900; alla Rocca Viscontea di Lacchiarella (MI), a Palazzo Beato Jacopo di Varazze (SV), alla Sala del '400 di Pontremoli, allo Studio E.S.P. di Como; alla Galleria Zamenhof e all'Atelier Chagall di Milano; il Castello Estense e Palazzo della Racchetta di Ferrara; il Castello di Carlo V a Lecce.Nel 2010 una sua installazione dedicata a Ofelia è stata esposta a maggio al Castello Estense di Ferrara, a luglio alla Pinacoteca Civica di Imperia, a settembre al Castello Malaspina di Massa e a novembre al Grand Palais di Parigi nell'ambito del Salon Comparaisons 2010. Nel 2012 una sua mostra personale a cura di Izabella Lubiniecka, a Venezia, Palazzo Zenobio, al Padiglione Islanda. Nel 2013 una personale alla Galleria Vista di Roma. Nel 2014 mostre personali a Milano, Spazio E, Torino, Galleria 20 e Ferrara, Galleria del Rivellino. Nel 2015 mostre personali allo Spazio Libero 8 di Milano, nel Complesso Museale Ricci Oddi di Piacenza e a Palazzo della Racchetta a Ferrara. Nel 2016 mostra personale a Castel dell'Ovo, Napoli. Ha esposto per cinque anni consecutivi a Parigi, al Grand Palais, Salon Comparaisons, nella sezione "Installazioni libere" (dal 2010 al 2014), i primi due anni sotto la curatela dell'artista polacca Ewa Novak, negli ultimi tre con l'artista e curatrice coreana Kim Sang Lan. È attualmente il direttore artistico di Zamenhof Art e del Ferrara Art Festival Per leggere una nota biografica più completa: https://www.virgiliopatarini.com/nota-biografica/".