Danza e lirica tra i reperti: una performance artistica al Museo di Altino
Un’azione artistica che vedrà le incursioni di due danzatrici (Alexandra Foffano e Giorgia Bortoloso) e di una cantante lirica (Arianna Cimolin) dell’associazione Fuoriclassico accompagnare i visitatori nelle sale del museo per una visita guidata tematica. L'appuntamento è per mercoledì 21 dicembre, a partire dalle 16, al Museo di Altino.
Il percorso si snoderà nelle due sale dell’esposizione, al piano terra e al primo piano, poi proseguirà attraversando il giardino per arrivare nella mostra. Le movenze delle danzatrici, partendo dalla base tecnica del balletto classico, faranno immergere completamente gli spettatori in un’atmosfera antica legata alla storia delle persone che popolavano i luoghi in cui sono stati rinvenuti i reperti del Museo. Le sonorità della voce esalteranno il dialogo tra antico e contemporaneo, tra ciò che è stato e ciò che è.
«Abbiamo costruito un dialogo tra antico e contemporaneo con l’obiettivo di sfatare i luoghi comuni sui musei, quelli archeologici in particolare - spiega Giorgia Bortoloso di Fuoriclassico - riprenderemo l’atmosfera antica esaltando un luogo ancora vivo, muovendoci in un’architettura contemporanea che accoglie reperti che hanno molto da raccontare. Operazioni di questo tipo fuori Italia sono molto comuni, qui sono meno frequenti. Ci piacerebbe iniziare un progetto più ampio». A condurre la visita guidata che accompagnerà la performance sarà la stessa Marianna Bressan, direttrice del museo e dell'area archeologica, che spiega: «È solo una prima proposta. Ci auguriamo di realizzare una serie di visite teatralizzate itineranti nel Museo. Vogliamo porre in particolare l’accento sulle persone, sugli antenati altinati. Hanno lasciato tracce molto evidenti e talvolta commoventi del loro passaggio nelle immagini e nelle epigrafi dei monumenti funerari che ci raccontano la loro vita».
Come partecipare all'evento
L’evento sarà gratuito per gli abbonati (gli altri pagheranno l’ingresso al museo) anche grazie al contributo della Regione Veneto. È necessaria la prenotazione (su https://bit.ly/3i8Yv4v), inviando una mail a: indifesadellacultura@gmail.com, o via sms al 345 9955826.
Alla fine dell’evento verrà offerto un piccolo rinfresco da «Anticamente pizzeria Capri» che verrà fatto in aula didattica, un modo anche questo per aprire e far conoscere ai presenti tutti gli spazi frequentabili del museo.