A Fossò il festival letterario su giallo e noir, tra gli ospiti anche Massimo Carlotto
Si chiama Giallo Fossò ed è la prima rassegna letteraria dedicata a giallo, thriller e noir, generi amatissimi dai lettori, che avranno l’occasione di incontrare dal vivo alcuni dei loro beniamini. Ad organizzarla è l’assessore alla cultura e vicesindaco Susanna Calore, che ha trovato nell’Associazione Ricreativa Culturale “La Fenice di Camponogara”, che si dedica a far crescere il territorio locale attraverso la realizzazione di eventi culturali, sportivi, educativi e sociali, un valido organizzatore.
Ad affiancarli nella realizzazione artistica della rassegna è la giornalista e scrittrice Sara Zanferrari. Il programma come prima edizione vuole essere un “assaggio” delle potenzialità e dell’interesse nel territorio, offrendo un numero di autori limitato a quattro, con l’intenzione di crescere nel tempo in caso di riscontro positivo. Gli autori sono tutti veneti, nello specifico due padovani, un veneziano e un trevigiano, che declinano nei loro romanzi il nostro territorio, i suoi vizi e le sue virtù, oppure ne raccontano la storia e i chiaroscuri.
Gli appuntamenti del festival
Si partirà quindi mercoledì 27 aprile alle 18.30 presso la Casa Alloggio Ca’ Quartiero di via IV Novembre con un autore molto conosciuto, Fulvio Luna Romero e il suo “Le regole degli infami”, noir pubblicato con Marsilio Editori. Romero ha vinto il Premio NebbiaGialla nel 2017 con il romanzo “Prosecco connection” ed è stato finalista al Premio La Provincia in giallo. Ha pubblicato molti romanzi polizieschi, a partire dal 2003: Carlo Caccia, La parte fredda dell’inferno, Il rumore discreto della nebbia, 5. Non uccidere, La sesta corda e Nancy, con protagonista l’investigatore Carlo Caccia.
Seguiranno poi i successivi tre martedì, sempre alle 18.30. Il 3 maggio Paolo Lanzotti illustrerà il suo ultimo thriller storico “Le ragioni dell’ombra. Venezia 1753” edito da Tre60. Veneziano, laureato in filosofia, insegnante, già ospite conosciuto in Riviera del Brenta, ha un’ampia lista di pubblicazioni di vario genere e di premi letterari vinti: Premio “Il Battello a Vapore”, PIEMME, 1997; Premio “Odissea”, DELOS, 2009; Premio “Alberto Tedeschi”, MONDADORI, 2016. Suoi romanzi sono risultati finalisti ai premi Odissea 2011, Urania-Mondadori 2012, Il Giallo Mondadori 2015, Odissea 2015.Negli ultimi anni si è rivolto principalmente ai gialli storici, scrivendo alcuni romanzi ambientati nella Venezia tra '700 e '800. Nel 2016 ha vinto il premio "Alberto Tedeschi" - Il Giallo Mondadori, con il romanzo "La voce delle ombre": giallo storico ambientato a Venezia, negli ultimi giorni della rivoluzione del 1848-49. Il romanzo è stato pubblicato nella collana Giallo Mondadori a ottobre 2016 e, successivamente, nella collana Mondadori Oscar Gialli. Nel 2021 ha pubblicato I guardiani della laguna, che precede quello che verrò presentato a Fossò.
Il 10 maggio sarà la volta del maestro del noir: Massimo Carlotto, col suo ultimo successo “Il francese”, uscito per i Gialli Mondadori. Il curriculum di Carlotto è lunghissimo: padovano, classe 1956, ha esordito nel 1995 con il romanzo Il fuggiasco, pubblicato dalle Edizioni E/O e vincitore del Premio del Giovedì 1996. Per la stessa casa editrice ha scritto: Arrivederci amore, ciao (secondo posto al Gran Premio della Letteratura Poliziesca in Francia 2003, finalista all’Edgar Allan Poe Award nella versione inglese pubblicata da Europa Editions nel 2006), La verità dell’Alligatore, Il mistero di Mangiabarche, Le irregolari, Nessuna cortesia all’uscita (Premio Dessì 1999 e menzione speciale della giuria Premio Scerbanenco 1999), Il corriere colombiano, Il maestro di nodi (Premio Scerbanenco 2003), Niente, più niente al mondo (Premio Girulà 2008), L’oscura immensità della morte, Nordest con Marco Videtta (Premio Selezione Bancarella 2006), La terra della mia anima (Premio Grinzane Noir 2007), Cristiani di Allah (2008), Perdas de Fogu con i Mama Sabot (Premio Noir Ecologista Jean-Claude Izzo 2009), L’amore del bandito (2010), Alla fine di un giorno noioso (2011), Il mondo non mi deve nulla (2014), la fiaba La via del pepe, con le illustrazioni di Alessandro Sanna (2014), La banda degli amanti (2015), Per tutto l’oro del mondo (2016) e Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane (2017). Sempre per le Edizioni E/O cura la collezione Sabot/age.
Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Mi fido di te, scritto assieme a Francesco Abate, Respiro corto, Cocaina (con Gianrico Carofiglio e Giancarlo De Cataldo) e, con Marco Videtta, i quattro romanzi del ciclo Le Vendicatrici (Ksenia, Eva, Sara e Luz). Per Rizzoli ha pubblicato nel 2016 Il Turista. Nel 2020 ha pubblicato La signora del martedì per le Edizioni E/O, da cui ha tratto anche la piece teatrale Hotel Lisbona. Nel 2021 è uscito E verrà un altro inverno, pubblicato da Rizzoli. I suoi libri sono tradotti in molte lingue e ha vinto numerosi premi sia in Italia che all’estero. Massimo Carlotto è anche autore teatrale, sceneggiatore e collabora con quotidiani, riviste e musicisti.
Chiuderà la rassegna il 17 maggio Carlo Callegari con La ling Gao Gang, pubblicato per Linea Edizioni. Carlo Callegari è autore di bestseller noir come La banda dei tre, da cui nel 2019 è stato tratto un film con protagonisti Marco Bocci, Francesco Pannofino e Aldo Marinucci. Il film è arrivato su Sky PrimaFila Premiere. Partecipante alla quindicesima edizione del Festival NebbiaGialla, appuntamento di riferimento per gli scrittori crime italiani. Il romanzo fa parte del progetto Digital Investigation di site By site, in collaborazione con Sugarpulp e LINEA edizioni. È nata così la Digital Investigation, la prima raccolta di “gialli digitali” di cui il libro di Carlo Callegari fa parte.