Alla Fondazione Querini Stampalia performance musicali e racconti su Piazza San Marco
La piazza più famosa al mondo come non è stata ancora raccontata. Giovedì 30 novembre, a partire dalle 18.00, alla Fondazione Querini Stampalia, l’iniziativa promossa da Lares Restauri nell’ambito del progetto OpificioQuerini, la corporate membership della Fondazione, per confrontarsi in modo insolito e creativo su un tema che riguarda tutti: il futuro di una città, Venezia, partendo dalla sua piazza.
Un momento fatto di persone, racconti e performance musicali per scoprire insieme cosa ancora vuol dire "Piazza San Marco" oggi, per trovare nuove strategie da mettere in campo, per prendercene cura affinché rimanga un ‘salotto vivo’, per tutti. È attraverso una conoscenza consapevole di ciò che è stato, e quindi conservato, che possiamo trarre gli insegnamenti più utili per il futuro, nostro e di Venezia. Questi temi saranno affrontati in modo diverso, in una chiave nuova, spaziando attraverso la storia, con personalità e personaggi fuori dal tempo, il tutto inframmezzato da racconti in musica. A conclusione aperitivo e dj set.
La presentazione sarà curata da Francesca Zaccariotto, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Venezia. Interverranno Mario Massimo Cherido, Giovanni Giusto e Alberto Torsello. Per l’occasione, si terranno le settecentesche "Venetian Ballads" di Adamo Scola con Giulia Alberti, Diego Mantoan, Andrea Torresan di G&G Classical Music e la performance di Marco Barbagallo. Dj set di Andrea Bacciolo. La partecipazione è gratuita ma è richiesta la prenotazione online.