La compagnia newyorkese Big Art Group dirige gli attori neodiplomati del Teatro Stabile del Veneto
“Quante foreste ancora?”, “Quante tempeste?”, “Quanti anni restano?”, “Questo ci riguarda tutti”: richiamano gli slogan del #fridaysforfuture, movimento giovanile globale di protesta per il cambiamento climatico, i cartelli che attrici e attori del Teatro Stabile del Veneto lunedì 23 ottobre hanno portato tra le calli di Venezia per catturare l’attenzione degli abitanti della città e dei suoi visitatori.
Un’azione diretta a promuovere i temi della nuova produzione internazionale del TSV, The Render, una performance immersiva multidisciplinare creata dalla compagnia newyorkese Big Art Group che dal 26 ottobre al 10 novembre porterà negli spazi dell’Arterminal San Basilio al porto di Venezia una riflessione su temi ambientali e legati all’innalzamento delle maree. In scena le attrici e gli attori neodiplomati dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni, Alice Agnello, Isacco Bugatti, Matteo Di Somma, Cosimo Grilli, Silvia Luise, Marcello Luigi Orsenigo, Magdalena Soldati, Leone Tarchiani, Arianna Verzeletti e Mattia Vodopivec, accompagneranno il pubblico ad esplorare l’intricata rete di connessioni che il cambiamento climatico pone all’umanità ed alla natura.
Lo spettacolo si inserisce nell’ambito della rassegna Asteroide Amor, la rassegna teatrale, nata dal progetto Giovani a Teatro della Fondazione di Venezia, è a cura di Università Ca’ Foscari Venezia e Università Iuav di Venezia in collaborazione con il TSV. L’obiettivo è quello di evidenziare le spinte positive che ci portano verso un adattamento efficace: amore, affinità, speranza, resilienza. Resistendo all’impulso pessimistico, The Render esplora strategie di riallineamento verso case, luoghi, ecologie e comunità. Pensato per la città di Venezia, questo spettacolo multimediale trascende le barriere geografiche, mirando ad indagare la crisi climatica globale nella sua interezza e il profondo impatto che genera sulle comunità, sia umane che non. Big Art Group prosegue così il suo lavoro di performance visionarie con una nuova opera ideata per sottolineare le narrazioni che l’uomo costruisce per comprendere e rispondere al mondo che cambia.
Big Art Group
Big Art Group è un ensemble di performance sperimentale con base a New York fondato da Caden Manson e Jemma Nelson nel 1999. Big Art Group usa linguaggio e media per esplorare I confini formali del teatro, cinema e arti visive. Crea lavori culturalmente trasgressivi e performance innovative utilizzando drammaturgie originali, tecnologie e metodi sperimentali di comunicazione. Big Art Group ha prodotto 22 lavori originali. In questi pezzi i fondatori e direttori Caden Manson ha inventato il format di spettacolo integrato “Real-Time Film”, un ibrido tra film e teatro nel quale gli attori coniugano le idee formali sulla performance attraverso l’uso simultaneo di recitazione sul palcoscenico e per un video live utilizzando complesse coreografie, teatro digitale dei burattini e la composizione con video live.