rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Firmato a Venezia l'accordo per "sburocratizzare". Casellati: «Eliminiamo le norme superflue»

Zaia e Casellati hanno siglato lunedì mattina a Palazzo Balbi un protocollo «per fare pulizia»

Cittadino al centro e meno burocrazia. Potrebbe essere sintetizzato così l'obiettivo dell'accordo per la semplificazione normativa firmato lunedì mattina dal presidente della Regione, Luca Zaia, e dal ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati.

Il protocollo, ha spiegato il governatore, «ha l'obiettivo di fare pulizia nelle norme e affrontare i termini della pubblica amministrazione con piglio anglosassone. Stiamo parlando di eliminare la confusione e applicare più rapidità». Sarà istituito un tavolo che, nelle intenzioni, da qui a tre mesi dovrà dare delle risposte e soluzioni che siano «leggibili e misurabili dai cittadini», ha precisato Zaia.

Casellati si è spinta più in là, parlando di "rivoluzione copernicana". «Attraverso la semplificazione normativa - ha sottolineato - cercheremo di rendere più semplice la vita di cittadini e imprese, perché l'imperativo categorico di questo accordo è sburocratizzare e sburocratizzare». Rendere meno complessi i procedimenti, renderebbe più agile il disbrigo delle pratiche, ma non solo. «L'Italia è al trentatresimo posto per qualità della pubblica amministrazione, - ha spiegato Casellati - e secondo i dati che ci fornisce Confcommercio, potremmo avere, con una burocrazia più snella, un Pil che aumenterebbe di 75 miliardi di euro». In definitiva, «vogliamo eliminare norme superflue, perché la burocrazia è diventata uno stalker», ha concluso il ministro.

Questa prima esperienza con il Veneto, ha assicurato Casellati, sarà progressivamente allargata a tutte le Regioni italiane, in modo che ognuna possa evidenziare le sue particolari peculiarità. Nel protocollo, si legge, tra l’altro, che «è comune scopo, per quanto di rispettiva competenza, assicurare la "pulizia" dell’ordinamento, attraverso il riassetto normativo, statale e regionale, eliminando incongruenze e antinomie rispetto ai diversi settori legislativi, cancellando norme già implicitamente abrogate e verificando in concreto se sia realmente necessario fare una norma per raggiungere il fine pubblico conseguito».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Firmato a Venezia l'accordo per "sburocratizzare". Casellati: «Eliminiamo le norme superflue»

VeneziaToday è in caricamento