L'ex deputata Sara Moretto rompe gli indugi e si candida sindaco a Portogruaro

Sara Moretto è la prima candidata alla poltrona di sindaco di Portogruaro. Deputata alla Camera dal 2013 al 2022 - prima tra le fila del Partito democratico, e poi tra quelle di Italia Viva -, presenterà il proprio progetto il prossimo 6 aprile, alle 10.30, nella sala conferenze della Galleria del Centro.

La volontà di Moretto è che «tutti i cittadini di Portogruaro siano partecipi di questo progetto che cambia profondamente il modo con cui sono state affrontate fino ad oggi le elezioni amministrative - spiega -. Una scelta che la crisi amministrativa e il commissariamento, il secondo negli ultimi 13 anni, hanno reso indispensabile. Lo sentiamo come un dovere nei confronti di chi ama questa città e crede possibile un suo diverso e migliore futuro».

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Alessio Alessandrini, Francesco e Paolo Boschin, Pietro D'Angelo e Ivana Franceschinis, membri del comitato Sara Moretto sindaco, scrivono in nota: «Da tempo un gruppo di cittadini, sia con competenze in campo amministrativo, politico, culturale ed economico che di recente affacciatisi alla vita democratica della città, hanno deciso di dare vita ad un progetto comune che prevede la partecipazione di una o più liste, senza connotazioni partitiche, alle elezioni amministrative del 8-9 giugno prossimo». L'idea, quindi, è quella di andare oltre le contrapposizioni tra partiti e gruppi, «per proporre un'amministrazione della nostra città finalizzata unicamente al suo rilancio».

Moretto, 44 anni da compiere, è nata e vive a Portogruaro. Studia Economia aziendale e lavora nell'azienda artigiana di famiglia, fino all'approdo in Parlamento. Inizia il suo impegno politico nel 2004, in consiglio comunale, e una lunga gavetta le permette di imparare «cosa significa mettersi al servizio della propria comunità».