rotate-mobile
Politica Castello / Riva degli Schiavoni

Nessun ordine da donne, facchino si licenzia: "Meglio il posto a un italiano"

Un dipendente musulmano del Danieli si sarebbe dimesso per non prendere ordini dal superiore del gentil sesso. L'assessore regionale Donazzan: "Preferirei il lavoro vada a un connazionale"

"Avrei preferito si licenziasse, lasciasse il posto a un italiano magari padre di famiglia, più rispettoso della nostra civiltà e cultura e magari fosse tornato a casa sua a prendere ordini da un uomo". Commenta così Elena Donazzan, assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro, la vicenda del facchino musulmano che si sarebbe dimesso dall'Hotel Danieli non sopportando, per motivi religiosi, di prendere ordini da una donna salvo poi ripensarci.

 

"Avremmo risolto così - precisa Donazzan - una serie di problemi, quella di un disoccupato italiano in meno e quella di un extracomunitario rimpatriato in più, con meno costi sociali complessivi e maggiore coesione culturale".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nessun ordine da donne, facchino si licenzia: "Meglio il posto a un italiano"

VeneziaToday è in caricamento