rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Sport

Giovanili, scontro col Treviso, Unione Venezia: "Vera e propria aggressione"

La società interviene per spiegare le dinamiche che hanno portato 3 allievi arancioneroverdi a essere vittime di pugni e calci, che hanno procurato, a 2 di loro, la frattura al setto nasale

Prosegue la querelle sponstandosi dal campo alla carta stampata. La società Football Club Unione Venezia interviene sulla notizia, diffusa dai mezzi di informazione nei giorni scorsi, relativa a quanto accaduto a termine dell’incontro di calcio disputato martedì  5 giugno, alle ore 21.15, presso il campo sportivo comunale di Noale tra gli allievi arancioneroverdi e F.C. Treviso, valido per i quarti di finale del Torneo “F.lli Pierazzo”. Secondo la società non si sarebbe trattato di una rissa, come riportato dalle redazioni locali, ma di "una vera e propria aggressione atta a far male".

Ad una partita tirata - si legge in un comunicato - che ha visto il Venezia vincere per 4 a 3, hanno fatto seguito i festeggiamenti e la doccia nello spogliatoio. Pare che 3 ragazzi del Venezia siano poi usciti per recarsi alle macchine. Approfittando del fatto che i dirigenti si erano allontanati per portare il materiale sportivo nel vicino posteggio, 6/7 giocatori del Treviso si sarebbero, allora, posizionati davanti all’uscita dello spogliatoio, aggredendo i 3 giovani calciatori.

Il primo sarebbe stato colpito - secondo la società lagunare - da pugni e calci tali da procurargli la frattura del setto nasale. Stesso esito per il secondo, causato tuttavia da una fortissima testata. Il terzo, invece sarebbe riuscito a rifugiarsi nello spogliatoio. Alle grida di aiuto - prosegue il resoconto - un quarto ragazzo è uscito per aiutare i compagni, ma è stato anch’esso aggredito e ferito seppur in maniera meno grave. Da una prima verifica medica sono state riscontrate numerose ecchimosi e un gonfiore alla tempia ma sembra che non abbia riportato alcuna frattura. I due ragazzi con il setto nasale rotto saranno operati venerdì 8 giugno presso l’ospedale di Mirano.

Vittima di calci e pugni, poi, anche il dirigente dell'Unione Venezia, che, al rientro negli spogliatoi, aveva cercato di calmare gli animi. Solo a questo punto  - sottolinea lUnione Venezia - sono intervenuti l’allenatore del Treviso e altre persone dello staff.
I carabinieri al loro arrivo hanno constato solamente la presenza di un dirigente accompagnatore del Treviso, dei dirigenti F.B.C. e dei calciatori aggrediti. I giocatori del Treviso sono stati identificati, contro di loro verrà sporta denuncia .

Infine l'augurio affinché "le autorità competenti sia sportive che giudiziarie intervengano pesantemente affinchè questi episodi non si verifichino più" e l'auspicio che esse si schierino "al fianco dei calciatori che hanno subito violenza, impegnandosi a tutelarli in tutte le sedi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giovanili, scontro col Treviso, Unione Venezia: "Vera e propria aggressione"

VeneziaToday è in caricamento