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La Reyer Venezia batte Cremona e mette una seria ipoteca sui playoff

Gli orogranata, dopo un primo quarto di sofferenza, sono riusciti a portare a casa la partita al Taliercio ribaltando la differenza canestri

Preda di fantasmi e spettri, poi per la Reyer è vittoria dopo una rimonta durata gran parte della partita. Nel match di Pasquetta l'Umana esce a braccia alzate dal Taliercio, ribaltando anche la differenza canestri contro una diretta concorrente nella corsa ai playoff come Cremona. Una Vanoli che, però, ha messo in difficoltà gli orogranata, specie nel primo quarto. Cremona parte forte (2-6) puntando sul gioco dentro l'area. Poi è una troipla di Conti, schierato in quintetto a portarte gli ospiti sul 4-9. L'attacco orogranata é imbrigliato bene da Cremona. Sul 4-12 dopo 6'37" l'Umana Reyer chiama time out. La musica non cambia e Cremona tocca addirittura il +15 nonostante Mazzon provi a far ricorso a forze fresche. Ma il primo quarto finisce sul 6-22 grazie al canestro di Johnson quasi sulla sirena.

Bowers e Rosselli sembrano dare la scossa in apertura di seconda frazione. Ma Cremona resra sempre a distanza (14-29 al 14'). Poi sono le due triple di Rosselli e Clark a risvegliare gli animi (20-29 al 15'). Vitali infila la tripla, Clark replica e subisce anche fallo (26-36 al 17'). La caparbietà di Hubalek porta l'Umana sul 31-38 a 1'15" dall'intervallo. La coppia Stipanovic-Peric fa però sempre male nell'area orogranata. Si va cosí negli spogliatoi sul 35-42 grazie ai liberi di Rosselli.

Riprende il gioco e l'Umana infila subito il -5 con Clark. Poi é una tripla di Hubalek a valere il 40-42. Replica però Chase sul ribaltamento. Diawara segna 5 punti fila. Quindi é Hubalek a realizzare il pareggio al 13'20" (47-47). Gresta chiama subito time out per spezzare il ritmo e riorganizzare le idee ai suoi. Il canestro del sorpasso lo mette invece Young e il Taliercio esplode. Due azioni dopo Cremona è di nuovo davanti. Risponde Clark con la tripla. Sotto i tabelloni é sempre battaglia e Cremona trova importanti risorse. Hubalek (che poco dopo esce tra gli applausi) trova un altro canestro importante ma subito dopo commette il suo terzo fallo. Young e Magro realizzano il +5 a 2'40" dalla penultima sirena (58-53). Cremona risponde con la tripla di Chase che smorza gli entusiasmi. Il terzo quarto finisce così sul 58-56.

All'inizio dell'ultimo quarto é di nuovo paritá con Jackson. I due liberi di Hubalek valgono il 62-5. Il pubblico orohrtanata si infiamma sul secondo fallo sanzionato a diawara che permette a Vitali di realizzare il -2. Clark risponde con una tripla pazzesca ma ancora Vitali trova il fallo (il quarto di Hubalek) a 6'50" dal termine. Rosselli infila il +7. Un canestro di Diawara vali il +8. Il pubblico orogranata non condivide gli interventi degli arbitri. Cremona ne approfitta per portarsi sul -4 a 2'04" dal termine. Le proteste di Szewczyk gli costano un tecnico per proteste e il suo quarto personale. Vitali non sbaglia dalla lunetta realizzando il -2. Young risponde con il +4 a 1' dalla fine. Ancora il capitano mette il +6. Chase dalla lunetta trova il -4 a 53" dalla fine. Il ferro beffa Rosselli, Cremona ricorre al fallo sistematico. E a 9" dalla fine Chase trova la tripla del 78-74. Sono secondi eterni anche perchè le due formazioni pensano anche alla differenza canestri. Gresta chiama time out sul 80-74 a 8"29 dalla fine. Ma gli orogranata non si fanno sorprendere e conquistano anche la differenza canestri.

"Nei primi 6/7 minuti siamo stati inadeguati perché tutti eravamo troppo poco aggressivi - ha commentato coach Andrea Mazzon - Io per primo ho fatto degli errori. Poi peró c'é stata la giusta reazione, grande cuore e determinazione. Il fatto di averla vinta e aver ribaltato la differenza canestri é molto importante. Stiamo sempre più trovando gli equilibri. Sapevamo che affrontavamo una squadra in grande condizione che sempre senza Harris ha battuto Sassari e prima ha battuto Milano. Sono anche contento per alcuni ragazzi che stanno sempre più entrando in partita. Chi é partito dalla panchina oggi ha dato un grandissimo contributo. Io penso che bisognerebbe enfatizzare le cose positive e due campionati consecutivi di questo livello in serie A penso che fossero moltissimi anni che la Reyer non li faceva. Domani ci riposiamo poi da mercoledí lavoreremo per affrontare la prossima partita con gli stessi occhi visti dal secondo all'ultimo quarto".

Umana Reyer - Vanoli Cremona 80-74

Parziali: 6-22; 35-42; 58-56
Umana Reyer: Clark 19, Bulleri, Diawara 10, Marconato, Zoroski, Szewczyk, Young 9, Bowers 8, Rosselli 13, Magro 6, Hubalek 15, Candussi ne. All. Mazzon

Vanoli Cremona: Peric 15, Chase 14, Vitali 11, Speronello ne, Kotti 1, Jackson 5, Belloni ne, Fontana ne, Johnson 9, Conti 5, Stipanovic 14, Cazzaniga ne. All. Gresta

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