Concorso di idee per rivitalizzare "Villa Franchin" e la "Monteverdi"

Due bandi per individuare associazioni interessate a rivitalizzare il laboratorio "Villa Franchin" e la "Sala prove Monteverdi" (che troverà spazio nella nuova torre di Mestre in via Torino). Ad approvarli è stato giovedì il commissario straordinario del Comune, Vittorio Zappalorto, con i poteri della Giunta.

Per attivare un percorso di sperimentazione nella gestione degli spazi che valorizzi l'autonomia e le imprese sociali e culturali delle giovani generazioni, il Servizio Partecipazione giovanile e politiche di pace del Comune di Venezia ha proposto l’attuazione del progetto “Incubox”, che sarà articolato in due fasi: “Laboratorio di idee”, in cui le associazioni giovanili del territorio e i gruppi informali si confronteranno su progettualità condivise, e “Concorso di idee” che prevede, invece, l’individuazione di tre progetti cui verrà riconosciuto un contributo per facilitarne la realizzazione.

Per la realizzazione del “Laboratorio di idee” e per poter raggiungere in modo capillare i giovani del territorio, ci si avvarrà di tre facilitatori, selezionati da un apposito bando, che dovranno coinvolgere i coetanei portatori di innovazione nel campo della creatività e della cittadinanza attiva, attraverso l'utilizzo di nuovi linguaggi, dalla new economy alla social innovation. Per i 3 facilitatori, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, è previsto un importo di 3.600 euro, con l’acquisto all'Inps di 360 voucher, 120 voucher per ciascun facilitatore, da versare a Inps Dg Lavoro accessorio.

La fase “Concorso di idee” prevede invece di individuare, attraverso un bando di concorso, tre progetti proposti da altrettante associazioni del territorio che valorizzino gli ambiti del lavoro, partecipazione e creatività. Ad ognuno dei progetti selezionati sarà erogato un contributo di 3mila euro.