Forzano le serrature con le carte da gioco, ladri finiscono in manette
Un 39enne georgiano e un 24enne moldavo nella notte di sabato sono stati arrestati in via Baglioni alla Bissuola. Si sono messi in trappola
Usavano semplicememente delle carte plastificate da gioco per mettere fuori combattimento i portoni d'ingresso e penetrare al loro interno. Due topi d'appartamento, però, nella notte tra venerdì e sabato hanno fatto troppo rumore. E sono finiti in manette. I predoni, un 39enne georgiano e un 24enne moldavo, avevano messo nel mirino un condominio di via Astorre Baglioni, a due passi dal parco della Bissuola e l'istituto tecnico industriale statale "Zuccante".
A un certo punto, però, poco dopo la mezzanotte e mezza, qualche residente deve essersi accorto che qualcosa non stava andando per il verso giusto. C'era qualche intruso che si muoveva tra i palazzi. Fino a inconsapevolmente mettersi in trappola da solo. I ladri, infatti, si sono spinti fino all'ultimo piano di un condominio. Un cittadino ha quindi allertato la polizia affermando che i furfanti erano saliti per le scale e che fino a quel momento, a quanto pareva, non erano ancora scappati via. Nessuno sembrava essere uscito dal condominio.
Gli agenti della Volanti, intervenuti sul posto, hanno quindi fiutato l'occasione dell'arresto e si sono fiondati fino all'ultimo piano. Trovando i ladruncoli che si apprestavano a forzare le porte con delle carte plastificate da gioco e dei cacciaviti. Nessuna via di fuga per loro, per cui inevitabili sono scattate le manette per tentato furto aggravato. Il giudice li ha condannati a un anno e sei mesi di reclusione, dopodiché verranno espulsi (visti i precedenti penali che già avevano).