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Venerdì, 26 Aprile 2024
Mestre Carpenedo / Via Santa Maria dei Battuti

Niente soldi dal Comune, la mensa dei poveri rischia di non aprire più

Ad agosto l'unica struttura attiva è quella di via Santa Maria dei Battuti, ma quest'anno potrebbe non attivarsi: mancano ancora i finanziamenti

Sotto il sole e senza un pasto caldo, questa è la triste ma probabile realtà in cui rischiano di precipitare i tanti senzatetto di Mestre quest'estate: con la chiusura delle mense dei poveri in agosto, infatti, normalmente si attiva il servizio sostitutivo in via Santa Maria dei Battuti ma, come riporta il Gazzettino, senza il Comune e con enormi buchi nel bilancio cittadino, le probabilità di vedere le porte aprirsi sembrano essere minime.

TUTTO CHIUSO – Ogni anno, infatti, le strutture di Ca' Letizia in via Querini, dei frati Cappuccini in via Costa e la "Miani" dei padri Somaschi ad Altobello ad agosto chiuderanno i cancelli per dedicarsi alle pulizie di fondo e alla manutenzione di routine. Tutti i bisognosi di Mestre sapevano però di poter contare, per una quarantina di giorni tra luglio e settembre, nella Casa dell'Ospitalità all'angolo con via Trezzo, che grazie ad un accordo con Comune e Caritas diocesana riusciva a fornire ai suoi visitatori da bere, un primo, un secondo, frutta e caffé. Il problema è che per farlo servono, ovviamente, soldi: almeno 30mila euro visti i tantissimi indigenti che ogni giorno fanno registrare il tutto esaurito. Ma quei soldi potrebbero non arrivare mai, complici le difficoltà del bilancio dell'amministrazione cittadina e la situazione di vuoto governativo che domina ora il Comune. La struttura di via dei Battuti era poi anche un luogo di impegno per tanti disperati, dato che offriva agli stessi ospiti la possibilità di rimboccarsi le maniche e dare una mano, offrendo quindi molto di più di un pasto completo. L'unica alternativa per la mensa sostitutiva potrebbe essere quella di tagliare sulle “portate”: un cestino con un panino è poco, in confronto a quello che veniva portato in tavola negli scorsi anni, ma potrebbe essere tutto quello su cui si può sperare.

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