Brugnaro promuove la "slow Venice": idee per una laguna più vivibile

Venezia va vissuta con lentezza, un messaggio rivolto tanto ai visitatori quanto ai residenti. Il primo cittadino Luigi Brugnaro è intervenuto al forum internazionale dei sindaci (titolo "mobilità metropolitana: territorio, identità e sviluppo") e ha promosso il concetto di mobilità slow per la laguna. Un'idea che vale per il turismo (meglio visitare la città in più giorni) e gli spostamenti (nei canali la velocità deve essere bassa), da integrare con iniziative per ridurre il traffico, il moto ondoso, e di riorganizzazione degli orari. In questo potrebbe aiutare la nomina di un commissario con poteri speciali per Venezia, come ipotizzato dal ministro Salvini. Lo riporta Il Corriere del Veneto.

A ognuno i suoi orari

L'amministrazione potrebbe puntare prima di tutto sulla definizione di nuovi orari di navigazione per le imbarcazioni, in particolare per la consegna delle merci, oltre che sulla realizzazione di nuovi punti di sosta, spesso insufficienti (vedi Rialto). A giorni è in programa un incontro alla prefettura tra tutti i soggetti interessati. Quindi si valuta l'idea di fasce orarie differenziate a seconda della tipologia di merci, ma anche del tipo di barche: Confcommercio, ad esempio, aveva proposto di lasciare campo libero ai trasportatori la mattina. Per Brugnaro, dei passi in avanti già sono stati fatti. Tante categorie, però, continuano a denunciare i pericoli determinati dal traffico e dall'alta velocità nei canali.