Nella trappola della rete, il Comune combatte con i ragazzi il cyberbullismo
Romor: «Tecnologia sempre più usata durante il lockdown, qualcuno è incappato in pericoli che hanno creato preoccupazioni». Nasce un spazio di consulenza per gli adolescenti
Giovani internauti sempre più in rete per rimanere in contatto con amici e compagni. «Durante il lockdown - ha detto l'assessore comunale alle Politiche educative, Paolo Romor - si sono trovati, sempre più spesso e sempre per? più tempo a utilizzare i dispositivi tecnologici per comunicare. Nella rete qualcuno può però aver trovato delle trappole, ostacoli pericolosi che hanno creato disagio e grossa preoccupazione. Dalla rete però si può uscire: è questo il messaggio che vogliamo lanciare. Aiutiamo i ragazzi a combattere il cyberbullismo».
Il Servizio di progettazione educativa del Comune di Venezia ha lanciato una nuova consulenza psico-pedagogia gratuita per gli adolescenti. Effettuata anch'essa on-line, è dedicata a chi sente di aver subito un'ingiustizia, una vessazione e potrà servire a trovare conforto e qualche utile strategia per far fronte a questo disagio.