rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità

Un orto a misura di bambino nelle scuole dell’infanzia di Venezia

Semi'nsegni, il progetto di Coldiretti, apre anche ai piccoli. Esperienza pilota nel veneziano

Semi’nsegni, il progetto di educazione civica, ambientale e alimentare di Coldiretti apre alle scuole dell’infanzia del Comune di Venezia. Oggi l'assessore alle politiche educative Laura Besio insieme ai rappresentanti di Coldiretti Veneto e Venezia lo ha presentato a Cà Farsetti, spiegando che questo progetto sarà un utile alleato nel lavoro educativo, teso a promuovere una cultura del rispetto del territorio da parte delle nuove generazioni, bisognoso della consapevolezza e della collaborazione di tutti.

«Nonostante una ventennale esperienza nel mondo scolastico, per gli operatori agricoli didattici si tratta di un banco di prova  – ha spiegato Marina Montedoro direttore di Coldiretti Veneto – l’iniziativa forte di 20mila adesioni su tutto il territorio regionale, non ha ancora coinvolto le fasce di età dai 3 ai 6 anni». Per la presidente di Coldiretti Venezia Tiziana Favaretto, titolare di una delle oltre 400 fattorie didattiche del Veneto, l’iniziativa rappresenta una «sperimentazione al fine di allargare gli interventi dedicati anche nelle altre province venete. Per questo motivo – ha detto Tiziana Favaretto – il nostro impegno sarà concentrato su un campione per rodare i piani di intervento ad hoc».

«La finalità è quella di sostenere l’educazione civica, ambientale e alimentare puntando a mantenere aperta e significativa la riflessione educativa sull’importanza che rivestono - per tutti ma specialmente per i più piccoli - il contatto con la natura, l’utilizzo dei cinque sensi e l’educazione al rispetto e alla tutela dell’ambiente - ha sottolineato Daniela Galvani del servizio di Progettazione Educativa comunale, illustrando il programna delle attività -. A questo proposito, adulti-insegnanti e bambini da tre a sei anni vestiranno i panni di “cultori della terra” venendo così sensibilizzati anche sulla fragilità degli ecosistemi naturali e la conseguente necessità di preservarli». 

Il progetto

Il progetto prevede: un percorso formativo rivolto a insegnanti di scuola dell’infanzia, propedeutico agli interventi degli operatori in sezione con i bambini e denominato “Conoscenza, valorizzazione e tutela del patrimonio agroalimentare”; un percorso educativo multidisciplinare di apprendimento, in linea con i più recenti sviluppi della didattica di laboratorio. L’esperienza in sezione “L’orto a misura di bambino” si propone di essere un’avventura multi-sensoriale in cui forme, colori, sapori e odori, emozioni e sensazioni diventano veicolo per lo sviluppo cognitivo e sociale. La preparazione della terra nell’orto in cassetta per mettere a dimora erbe aromatiche (salvia, prezzemolo, rosmarino, allora, basilico) sarà arricchita da attività creative: proverbi, letture, giochi, indovinelli, detti e racconti sul rapporto con la natura. Al termine del progetto i bambini potranno realizzare un elaborato (es. disegno, cartolina, filastrocca, collage, ecc.) che lasci un segno di quanto condiviso. Nell’ambito di tale percorso è offerta, volendo, la possibilità di integrare la formazione in aula, anche a distanza, con attività esperienziali complementari come le visite nelle aziende agricole, fattorie didattiche e mercati dei produttori di Campagna Amica.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un orto a misura di bambino nelle scuole dell’infanzia di Venezia

VeneziaToday è in caricamento