Varata «Una barca per Luca», per agevolare le persone con difficoltà motorie
Realizzata dal maestro d'ascia veneziano Giovanni Da Ponte
Una barca dotata di una pedana elettrica progettata per agevolare il carico e lo scarico delle persone con difficoltà motorie. È stata varata questa mattina «Una barca per Luca», un'imbarcazione realizzata da Giovanni Da Ponte, maestro d’ascia veneziano e papà di Luca, bambino di otto anni che, a causa di una rara malattia genetica, ha dei gravi ritardi neurologici e non è quindi in grado di camminare autonomamente.
«Grazie a questo progetto - ha spiegato il maestro d'ascia - siamo in grado di unire molteplici elementi caratteristici di Venezia: l'artigianato nautico, la necessità di preservare tali conoscenze e l'importanza della mobilità in una città come Venezia. La mia speranza è quella di poter costruire altre barche come questa ma, soprattutto, di poter essere d'esempio per altri che hanno lo stesso problema». Durante la cerimonia di varo, è avvenuto il primo utilizzo ufficiale della pedana. «Con questo progetto, Giovanni Da Ponte, realizza un sogno importante: fornire a Luca, suo figlio disabile, l'opportunità di muoversi nella nostra laguna con tranquillità», ha detto l'assessore alla coesione sociale Simone Venturini.
Clicca qui per iscriverti al canale WhatsApp di VeneziaToday