Fermato con 18 chili di eroina e cocaina nascosti nell'auto

Viaggiava nella notte tra domenica e lunedì lungo la tangenziale di Mestre, alla guida di un'automobile presa a noleggio. A fermarlo, in un primo momento, sono state le pattuglie della polizia stradale, che gli hanno imposto l'alt. Poco dopo sono arrivati in supporto i colleghi della squadra mobile. Al volante dell'auto c'era un uomo di nazionalità italiana, poco più che quarantenne, non residente in Veneto ma proveniente da fuori regione. Dai controlli, è risultato avere precedenti penali.

Tutti questi elementi hanno insospettito i poliziotti, che hanno deciso di eseguire una perquisizione approfondita del veicolo. Così sono arrivati alla droga, trovandola nascosta in una intercapedine tra il cruscotto e il vano motore. C'erano diversi panetti e ovuli, per un totale di 18 chili e mezzo di sostanze. Di questi, una decina di chili era costituita da eroina e il resto da cocaina. Un grosso quantitativo che, se immesso nel mercato, avrebbe fruttato circa mezzo milione di euro.

Considerato il carico particolarmente significativo si può supporre che l'automobilista fosse un corriere, verosimilmente di alto profilo. Trasportava una quantità di droga che poteva rifornire diversi pusher di strada e forse la sua meta finale era proprio Mestre, considerata una importante piazza di spaccio specialmente per l'eroina. Questo, però, non è ancora verificato: la squadra mobile è impegnata in ulteriori accertamenti per cercare di capire la provenienza e la destinazione della droga, che è stata messa sotto sequestro. L'uomo, nel frattempo, è stato arrestato e accompagnato in carcere.

Clicca qui per iscriverti al canale WhatsApp di VeneziaToday