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Cronaca

Un anno di controlli e verifiche, il 2013 della Camera di Commercio

L'ente veneziano ha passato in rassegna numerose attività e strumenti commerciali, con le forze dell'ordine e le associazioni di categoria

Tempo di bilanci anche per la Camera di Commercio di Venezia che, attraverso numerosi interventi ispettivi svolti sul territorio della provincia, ha garantito, nel corso del 2013, sia una capillare attenzione sulla sicurezza dei prodotti messi in commercio (attività in molti casi svolta in sinergia con le forze dell’ordine, le associazioni di consumatori e associazioni di categoria operanti nel tessuto economico della provincia), sia uno stretto controllo sull’affidabilità metrologica degli strumenti impiegati nelle operazioni di compravendita.

In particolare, nel corso dell’anno, gli ispettori metrici, in qualità di organi di polizia giudiziaria in campo metrologico, hanno sottoposto ad attività di “verifica periodica sistematica e sorveglianza” 3.467 strumenti, di cui 1.826 misuratori per carburanti, 100 strumenti in uso presso depositi di carburante, 341 autobotti per trasporto di prodotti petroliferi, 1.105 strumenti per pesare (bilance), 12 oggetti in metalli preziosi, 83 altre tipologie. L’esito positivo della verificazione periodica è facilmente riconoscibile dalla presenza di un contrassegno quadrato di colore verde, che indica anno e mese di validità della verifica stessa. Durante i controlli sono stati emessi 51 ordini di aggiustamento, provvedimenti previsti dalla normativa vigente che - a seguito di imprecisioni legate alla misurazione - obbligano l’utilizzatore dello strumento a ripristinarne la regolarità.

Per meglio chiarire l’incidenza dell’errore ammesso (in più o in meno), nel caso ad esempio dei carburanti, si specifica che per misuratori di tipo nazionale, su un pieno di 30 litri (corrispondente a circa 51 euro) la norma consente un’eventuale minima differenza sull’importo del prodotto erogato pari a 10 centesimi in meno o 15 centesimi in più; per misuratori di tipo europeo, sempre su un pieno di 30 litri, la norma consente un’eventuale minima differenza sull’importo del prodotto erogato pari a circa 26 centesimi sia in più che in meno. Sempre nel settore della metrologia, sono state anche realizzate e diffuse dagli ispettori metrici numerose schede informative riguardanti precisi obblighi legati alla produzione dei pre-imballaggi: confezioni di prodotti, alimentari e non, realizzati in quantità unitarie costanti (biscotti, pasta, olio, vino ecc.). L’obiettivo di tale impegno, volto a semplificare la comprensione e l’applicazione delle complesse norme che governano la materia, ha permesso alle imprese interessate di non incorrere in pesanti sanzioni amministrative.

Nell’ambito, poi, della sicurezza dei prodotti e della lotta alla contraffazione, gli ispettori amministrativi della Camera di Commercio di Venezia hanno effettuato 444 controlli di varie tipologie di prodotto (giocattoli, prodotti elettrici, tessuti ecc.); 53 prelievi di campioni per analisi di laboratorio; 2.352 sequestri di prodotti non conformi alle norme in materia di tutela del consumatore; 5 sanzioni amministrative per prodotti non conformi o pubblicità scorretta. I vari interventi svolti sono stati anche un’occasione utile per sostenere una capillare e proficua azione formativa e informativa a favore delle imprese. Ampia eco mediatica è stata registrata, in particolare, per due specifiche attività ispettive: l’operazione “Cold Beach”, condotta in collaborazione con il Corpo di Polizia Locale di Jesolo, mirata alla verifica della regolarità dei prodotti tessili venduti nei mercati all’aperto, e l’operazione “Santa Claus”, che ha visto gli ispettori camerali impegnati in un controllo capillare sulla sicurezza dei giocattoli in vista delle festività natalizie (nella foto, due giocattoli di fabbricazione cinese posti sotto sequestro lo scorso mese di dicembre in quanto non conformi alle norme di sicurezza).

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