Capodanno, la notte dei borseggi: venti denunce solo a San Marco
I ladruncoli hanno approfittato della gran quantità di persone che affollava Venezia la sera di San Silvestro, facendo man bassa di portafogli e cellulari
Borseggiatori scatenati l'ultimo dell'anno: niente spettacoli in piazza, ma tanta gente che si muoveva tra calli e campi. Una situazione ideale per i ladruncoli, che con mano lesta hanno approfittato della calca per mettere a segno decine di borseggi. Come riporta il Gazzettino, le denunce sono state venti solo al punto interforze in piazza San Marco.
Senza contare poi chi la denuncia non l'ha fatta, o chi si è recato nei giorni successivi direttamente in questura o dai carabinieri. Fatto sta che, complici i festeggiamenti e le conseguenti occasioni di distrazione, il gioco è stato più semplice del solito per i malviventi, che hanno arraffato cellulari e portafogli a più non posso. E per i malcapitati decisamente non è stato un inizio dell'anno positivo.
I borseggi sono continuati nei primi giorni del 2015: sabato pomeriggio un'anziana signora è stata scippata in strada Nuova, con una tecnica probabilmente collaudata. Qualcuno l'ha spinta alle spalle, facendole perdere l'equilibrio e allargare di conseguenza le braccia. A quel punto un complice le ha sfilato la borsa dall'avambraccio. I malviventi, probabilmente donne, si sono poi dileguati tra la folla.
