Abusi nel seminario su un minore, il rettore va a processo
Accusato di violenza su un ragazzino del Veneziano che oggi ha 22 anni. I fatti risalgono al 2004 quando la presunta vittima era entrata in seminario
Il 67enne ex rettore del seminario Vescovile di Padova è stato rinviato a giudizio per violenza sessuale e atti sessuali con un minore di anni 14. L'accusa, formulata dal pm euganeo Maria D'Arpa, come riferiscono i quotidiani locali, è stata accolta dal Giudice per le udienze preliminari. I fatti sarebbero avvenuti nel 2004 quando il ragazzo, oggi 22enne, residente nel veneziano, frequentava il seminario vescovile a Rubano. Ieri si è tenuta l'udienza a porte chiuse, durata diverse ore, in cui accusatore e presunto molestatore si sono affrontati. La sentenza è attesa a luglio e sarà pubblica. L'accusa è di violenza sessuale aggravata nei confronti di un bambino che allora ferquentava le medie e che oggi ha 22 anni.
Il prete, secondo il legale difensore, si sarebbe approfittato della precaria situazione psicofisica del ragazzo, già vessato da altre, presunte, pratiche sessuali a cui l'avevano spinto dei seminaristi. A far emergere il fatto era stata la confessione che il giovane, nel 2009, aveva fatto ad una psicologa. La denuncia invece era arrivata solo nel 2010. Durante le indagini è stata perquisita la casa del 67enne e sequestrati i dati del suo computer. a corredare l'inchiesta sono anche stati interrogati una trenina di ex allievi del seminario.
