Rubato tutto il rame, il tram a Marghera si ferma prima di partire
Il furto nella notte tra lunedì e martedì tra via Beccaria e il Panorama. I ladri si sono impadroniti di circa due chilometri di "oro rosso" della linea
Un colpo durissimo per il tram. Tanto da pregiudicare per più di un mese l'arrivo del siluro rosso a Marghera. Alcuni delinquenti, infatti, nella notte tra lunedì e martedì si sono impossessati di due chilometri di cavi di rame già installati sotto la rotaia. Il furto tra via Beccaria e la zona del Panorama, dove si troverà il capolinea del siluro rosso. In definitiva tutto il rame di quella zona è sparito nel nulla. Proprio nei giorni decisivi per lo sbarco del servizio nella città giardino, quindi, qualcuno ha pensato bene di impadronirsi del materiale necessario per condurre energia ai convogli. Causando quindi lo stop forzato del tram prima ancora di iniziare il servizio.
La situazione d'emergenza ha determinato una girandola di riunioni durante la giornata tra i tecnici di Pmv e l'amministrazione comunale. Per capire il da farsi. "Abbiamo scoperto quanto accaduto stamattina - spiega Antonio Stifanelli, presidente di Pmv - potrebbe volerci più di un mese per l'approvvigionamento del nuovo materiale". Nel frattempo quindi il tram dovrà rimanere fermo ai box. A quanto pare i ladri per entrare in azione avrebbero indossato gli stessi indumenti dei dipendenti dell'associazione temporanea d'impresa che si sta occupando di portare il tram nella città giardino. Poi il bottino è stato caricato su un furgone per poi allontanarsi dalla zona delle "operazioni" il più velocemente possibile.
Nessuna ripercussione invece per quanto riguarda le corse mestrine, che continuano a mantenere il "loro" rame, materiale molto ambito nel mercato nero, tanto che viene chiamato "oro rosso" da chi lucra ricettandolo al miglior offerente.
