Scoperti mentre rubano una motocicletta: scatta l'inseguimento da Jesolo fino a Marcon
Pomeriggio movimentato martedì. Una pattuglia della polizia locale intercetta i ladri su uno scooter nella località balneare. La coppia riesce a far perdere le tracce chilometri più in là
Stando a Google Maps l'inseguimento si sarebbe prolungato per circa 40 chilometri. Per una durata, traffico permettendo, di non meno di mezz'ora. Pomeriggio movimentato quello di martedì tra Jesolo e Marcon, paesi che si sono rivelati rispettivamente il punto di inizio e di fine di una caccia tra "guardie e ladri" che ha visto coinvolti due malintenzionati a bordo di uno scooter di colore nero e una pattuglia della polizia locale della località balneare. Tutto inizia verso le 17.30, quando due ladruncoli mettono nel loro mirino una moto di grossa cilindrata, una Bmw con targa straniera.
Il piano, però, salta quasi subito. Qualcuno, forse proprio il proprietario del mezzo, si accorge di ciò che sta accadendo e lancia l'allarme, mentre la coppia di malintenzionati sale in sella allo scooter e inizia a scappare. Nel frattempo la descrizione del motociclo viene diramata alle forze dell'ordine: una pattuglia della polizia locale l'intercetta mentre è in transito in via Adriatico. Effettua un'inversione di marcia e si lancia all'inseguimento della due ruote. I fuggitivi capiscono di avere le forze dell'ordine alle calcagna, quindi aumentano l'andatura.
L'inseguimento si prolunga per chilometri, non certo agevolato dalle differenti tipologie di veicoli. Una due ruote "sguscia" meglio nel traffico rispetto a un'auto. Per questo motivo la coppia riesce a farla franca. Vengono seguiti a distanza, finché, in corrispondenza di via Sant'Antonio a Marcon, non vengono persi di vista tra i campi. Stando alla targa, l'intestatario della moto non sarebbe residente dalle nostre parti. Ma serviranno ulteriori accertamenti per capire se effettivamente si trovasse lui in sella al veicolo o qualcun'altro.
