Lotta ai portabagagli abusivi, staccate 185 multe in due mesi. Risultato: nullo

Sono l'incubo dei turisti che utilizzano il treno per arrivare a Venezia e Mestre. Sono bande di romeni scatenati nell'"aiutarli" con le borse. Prediligono anziani e donne che scendono dai Frecciarossa. Peccato che non lo facciano per spirito di solidarietà verso gli altri, ma per soldi. Alcuni turisti hanno dichiarato che pretendevano anche 20 euro per avere indietro i propri bagagli. La media si aggira sui 5 euro, alcuni gentili si accontentano di 2-3 euro.

 

La Polfer ha le armi spuntate: può fare contravvenzioni, ma poi ritornano senza problemi al loro lavoro e senza pagare. In soli due mesi sono staccate ben 185 contravvenzioni. "Durante l’estate abbiamo intensificato i controlli e i risultati si vedono, ma è difficile eliminare il fenomeno" spiega alla Nuova Venezia Nadia Saragoni responsabile di polizia giudiziaria del compartimento Polfer del Veneto. "Il bilancio delle polfer degli ultimi due mesi parla anche di 520 persone controllate, due fogli di via, e cinque denunciati, uno per resistenza, uno per percosse e tre per rifiuto di generalità. Con l’estate abbiamo avuto tre agenti di rinforzo e i risultati nei numeri si vedono - spiega Saragoni - ma questi vanno e vengono, è molto difficile tenere sotto controllo il fenomeno".