Pastore evangelico sfrattato: si infuria, rompe tutto e ruba il water
Il prete "moroso" è stato fatto sloggiare da un appartamento della Riviera del Brenta: non pagava le spese da anni e ha provocato molti danni
Per quattro anni non ha pagato le spese condominiali e per un anno ha evitato anche di pagare l’affitto, ma il pastore evangelico che viveva in un appartamento di un albergatore di Fiesso è andato decisamente oltre. Furti, danneggiamenti, sporcizia a più non posso: questa la situazione trovata dall’albergatore in quel pregiato alloggio immerso nella Riviera del Brenta, dopo lo sfratto esecutivo del prete “moroso”. Come riporta Il Gazzettino, le forze dell’ordine hanno costretto il pastore ad andarsene nei giorni scorsi, ma ora l’albergatore dovrà sobbarcarsi moltissime spese.
Ai 16mila euro dei mancati pagamenti, infatti, potrebbe aggiungersi una somma di 20mila euro per pulire, sistemare e ripristinare l’appartamento. Chi si sarebbe mai aspettato che un uomo religioso lo lasciasse in quegli stati? Probabilmente il prete è andato in totale escandescenza quando gli è stato intimato lo sfratto, tanto da aver deciso per sfregio di sradicare il water e portarselo via. Mancavano anche campanello e citofono, mentre erano seriamente danneggiate porta, serratura, pareti, serrande e finestre.
Quando l’albergatore è entrato finalmente nell’alloggio dopo lo sfratto, è rimasto con la bocca aperta e gli occhi sbigottiti: mobili rovesciati, odore nauseante, rifiuti ovunque. “Pensavo che un pastore evangelico avesse coscienza e moralità” dichiara amaramente, lamentandosi pure per il disinteresse delle istituzioni.
