Otto quintali di vongole "illegali" sequestrati dai carabinieri
I controlli dei militari dell'Arma di Chioggia in zona Punta Poli hanno indotto alcuni pescatori a liberarsi del pescato per poi scappare via
Pescano più di otto quintali di vongole a Chioggia ma vedono arrivare i carabinieri e lasciano il carico sulla banchina. In modo da non essere individuati. Alcuni pescatori sono riusciti a "salvarsi" in extremis dai controlli dei militari dell'Arma in zona Punta Poli, una località della città clodiense. I molluschi, infatti, non avevano alcuna documentazione che ne acclarasse la filiera ed erano sprovvisti anche di etichette e bolli sanitari.
Insomma, tutta merce che non avrebbe dovuto essere immessa in commercio. E che con ogni probabilità invece avrebbe raggiunto le tavole dei consumatori in breve tempo. Il pescato, per un valore totale di 4.300 euro, si trovava stipato in 86 sacchi da dieci chili ciascuno di vongole "Chamelea Gallina". Essendo al momento dei controlli ancora "vitale" è stato fatto rigettare in acqua per il ripristino del ciclo vitale.
